Cagliari, scontro fra due treni della metropolitana (Ansa)
Cagliari, 19 gennaio 2016 - Paura a Cagliari, dove questa mattina un incidente in metropolitana ha causato una settantina di feriti, la maggior parte ragazzi, di cui tre gravi. Intorno alle 8.15, ora di punta per la metro affollata di studenti, due treni si sono scontrati frontalmente in via Vesalio.
I FERITI - Sono 74 le persone arrivate stamane al pronto soccorso dell'ospedale Brotzu di Cagliari, la gran parte con contusioni, dopo lo scontro. Tre i feriti più gravi trasportati in codice rosso: si tratta dei due macchinisti, di cui uno è rimasto incastrato fra le lamiere, e di una passeggera. Il macchinista è stato soccorso dai vigili del fuoco e trasportato in ospedale: non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti, oltre ai vigili, sette ambulanze del 118 e gli agenti della polizia municipale.
LE CAUSE - Potrebbe essere un malfunzionamento dello scambio la causa dell'incidente. La metropolitana di Cagliari è infatti a binario unico. I due treni, che fortunatamente non viaggiavano a velocità sostenuta, si sono trovati l'uno di fronte all'altro: inevitabile l'impatto. L'amministratore unico dell'Arst (l'azienda di trasporti regionale che gestisce anche il servizio di metro leggera), Giovani Caria parla invece di "errore umano". "I nostri ingegneri sono qui al lavoro - dice giunto sul posto dell'incidente - al momento non sono in grado di spiegare nel dettaglio la dinamica, abbiamo avviato tutti gli accertamenti, speriamo di riuscire a sapere presto tutto. C'è sicuramente un errore umano". Accertamenti dell'azienda e della polizia municipale sono in corso sull'impianto semaforico.
LE TESTIMONIANZE - Tanti gli studenti rimasti feriti nell'incidente. "Ero in piedi sulla metro quando a causa dell'impatto sono stato catapultato in avanti finendo a terra - racconta Lorenzo -, ho rotto un tubo poggiamani con la pancia. Abbiamo avuto paura, nessuno di noi ha capito cosa era successo, stavamo raggiungendo piazza Repubblica per andare a scuola". E aggiunge: "C'era tanta gente a terra qualcuno si è tagliato al volto cadendo". Stefano, un altro studente, racconta la sua esperienza prima di salire sull'ambulanza per andare in ospedale per essere visitato. "Avevo le cuffie quindi non ho sentito il frastuono dell'impatto - dice - siamo stati sbalzati in avanti finendo a terra, ma fortunatamente lo zaino ha attutito il colpo. C'era gente terrorizzata, abbiamo aperto con la maniglia d'emergenza le porte e siamo scesi, eravamo molto spaventati".