Giovedì 16 Maggio 2024

Jobs Act, il fronte del no scende in piazza. "Art.18 via dal tavolo"

Manifestazione in piazza Santi Apostoli organizzata da Sel. Vendola: "Renzi ci propone l'Ottocento 2.0". Civati: "E' scisso dalla sinistra"

Vendola e Civati (lapresse)

Vendola e Civati (lapresse)

Roma, 4 ottobre 2014 - Appuntamento in piazza Santi Apostoli a Roma per la manifestazione organizzata da Sinistra Ecologia e Libertà contro l'austerity. Sono intervenuti, tra gli altri, il leader di Sel Nichi Vendola, l'esponente del Pd Pippo Civati e il segretario della Fiom, Maurizio Landini.

VENDOLA - "I dati dimostrano che i posti di lavoro nell'epoca in cui si sono tolte le tutele non sono aumentati ma diminuiti. Se uno rischia di perdere il lavoro perchè è malato di cancro o in maternità o perchè è gay, questa non è modernità ma è uno schifo", ha detto Vendola al suo arrivo alla manifestazione. "Renzi - ha aggiunto Vendola - ci propone l'Ottocento 2.0". "Renzi vuol tornare in una condizione arcaica. Ci propone l'800 2.0". Il leader di Sel 'attacca' sulla riforma del lavoro all'esame del Senato. "Oggetto vero della sua controriforma è andare indietro in nome del conservatorismo", ha continuato Vendola nel suo affondo. E a chi gli ha chiesto se da piazza Santi Apostoli stia per nascere un progetto nuovo, ha risposto: "Un progetto, una coalizione dei diritti e del lavoro". Quindi ha sottolineato: "La sinistra semplicemente non c'è. Non è nata per difendere i privilegi dei dominatori ma per dare diritti e tutele a coloro che sono in basso nella gerarchia dei dominatori". E ancora: "La gente ha bisogno di lavoro. Quando si riducono le tutele si riduce il lavoro", ha sottolineato Vendola: "Bisogna investire sull'ambiente e dare lavoro ai giovani non togliere le tutele". 

CIVATI - "Io sono affezionato a un'idea di sinistra che fa la sinistra. Adesso vedo Renzi fare battaglie contro la sinistra come se fosse un leader di destra a furia di frequentare Verdini. Io voglio unire la sinistra non scinderla, quello che si è scisso anche rispetto al programma delle primarie è Renzi", ha detto Pippo Civati a margine della manifestazione di Sel. "Renzi dovrebbe spiegare come si potrà realizzare la proposta che ha annunciato, una proposta che condanna le piccole e medie imprese a un calvario". Così Civati ha commentato l'annuncio del governo sui 100 euro in busta paga, a margine della manifestazione di Sel. "Siamo arrivati al punto di dare informazioni false e sbagliate che non permettono di capire quali siano le proposte in positivo".

"Io vi propongo un patto degli apostoli, altro che patto del Nazareno, molto laico trasparente e democratico che ci faccia riprendere valori e principi. Un patto che si consolidi immediatamente nelle battaglie parlamentari", ha aggiunto Civati. "Recuperiamo la dignità della politica, guardiamo negli occhi gli elettori, partiamo in giro per l'Italia, tra i problemi della gente, facciamolo insieme", ha proposto Civati. "Il futuro è nostro perché quel modello non ha funzionato, questa idea del nuovo che salva è dannosa per tutti, ci vogliono parole meno false piu misurate. Spero che questa piazza sia la prima di tante piazze di sinistra".

LANDINI - "Se il governo vuole unire il Paese può fare un atto molto intelligente: tolga la discussione dall'art. 18 e si metta con noi ad un tavolo per capire come cambiare le politiche in Europa", ha detto il leader della Fiom, Maurizio Landini. Perché, ha aggiunto, non basta dire che la Francia fa bene a non rispettare il vincolo del 3%. "Contrapporre i diritti del padre perché il figlio è precario è una coglionata totale. Penso che il governo debba riflettere", e riprendendo il "cambiare verso" di Matteo Renzi, ha attaccato: "Quel verso lì non porta da nessuna parte. Aumentare la contrapposizione e dividere il Paese non serve".