Lunedì 29 Aprile 2024

Giappone, drone radiattivo atterra sull'ufficio del premier. Ma Abe era a Giacarta

Nessuna rivendicazione. Tracce di radiattività modeste, troppo basse per essere nocive. Prende piede l'ipotesi di un messaggio ambientalista

Tokyo: la polizia ricopre il drone atterrato sulla residenza del premier Abe (REUTERS / TORU HANAI)

Tokyo: la polizia ricopre il drone atterrato sulla residenza del premier Abe (REUTERS / TORU HANAI)

Tokyo, 22 aprile 2015 - Le autorità giapponesi hanno aperto un'indagine sul drone atterrato stamattina sul tetto dell'ufficio del premier Shinzo Abe a Tokyo. Lo ha fatto sapere un portavoce del governo, Yoshihide Suga, aggiungendo che l'esecutivo potrebbe valutare delle misure per disciplinare l'utilizzo dei velivoli senza equipaggio. Il premier, che solitamente lavora l'intera giornata nell'edificio, al momento dell'atterraggio era impegnato a Giacarta, in Indonesia, nel vertice Asia-Africa.

TRACCE RADIATTIVE - Secondo quanto riferito dai media giapponesi, sul  drone sono state trovate "minuscole" tracce di radiazione, troppo basse per essere nocive per gli esseri umani. Il drone non portava esplosivo, bensì una piccola macchina fotografica, una bottiglia d'acqua e una torcia. Ed era marcato con il simbolo della radioattività. 

MESSAGGIO AMBIENTALISTA? - Il significato del messaggio (se tale voleva essere) non è chiaro. Tantomeno si è capito chi abbia spedito sul tetto della sede del governo nipponico il piccolo aereo senza pilota. Ma mercoledì un tribunale giapponese ha approTracce di radiattività modeste, troppo basse per essere nocive. Prende piede l'ipotesi di un messaggio ambientalista vato il riavvio di una centrale nucleare, bocciando i timori degli ecologisti nipponici che temono nuovi disastri, dopo quello accaduto a Fukushima, all'indomani del terremoto/tsunami del 2011.