Roma, 23 luglio 2015 - I toni dell'incontro - viene spiegato - sono stati cortesi. Ma la sostanza è che il colloquio di due ore a palazzo Grazioli tra Silvio Berlusconi e Denis Verdini è servito a sancire l'addio. Secondo quanto si apprende, infatti, le posizioni di partenza sarebbero rimaste distanti soprattutto per quanto riguarda il rapporto con il governo e Matteo Renzi. Il senatore toscano, dunque, avrebbe confermato all'ex premier la sua intenzione di lasciare Forza Italia e formare un gruppo al Senato. "Ho i numeri", avrebbe spiegato. Il nuovo gruppo - raccontano fonti vicine a Verdini - dovrebbe nascere nei prossimi giorni, al massimo la prossima settimana.
Oggi Denis Verdini è stato rinviato a giudizio dal gup di Firenze nell'ambito di un procedimento in cui viene ipotizzata la bancarotta fraudolenta per il fallimento di una ditta che aveva un debito di 4 milioni di euro con il Credito Cooperativo fiorentino, che era presieduto da Verdini. A giudizio anche due imprenditori.