Giovedì 2 Maggio 2024

Gran Bretagna, primo test elettorale per la May

Si vota in 88 municipi del Regno Unito, inevitabile che il risultato verrà letto come un test in vista delle elezioni dell'8 giugno

Theresa May

Theresa May

Londra, 4 maggio 2017  - Aperte le urne in Gran Bretagna per le elezioni locali, il primo test elettorale per la premier Theresa May, in vista delle elezioni dell'8 giugno. 

Si vota a livello locale dalle 7 alle 22 ora locale in 88 municipi, 34 in Inghilterra, 32 in Scozia e 22 in Galles. Secondo i dati ufficiali, 15.403 candidati si contendono 4.851 poltrone di consigliere comunale. 

In Inghilterra si eleggono i sindaci di Doncaster e North Tyneside e in sei aree metropolitane: Cambridgeshire e Peterborough; Greater Manchester; Liverpool City Region; Tees Valley; West Midlands e West of England. Al voto sono chiamati circa 7,2 milioni di elettori.

Inevitabile che il risultato sarà interpretato come un test in chiave nazionale, anche se gli analisti avvertono che non sempre il voto municipale coincide con quello generale.

Il voto, che avviene a cinque settimane dalle elezioni politiche anticipate indette da May, nelle speranze della premier potrà rafforzare la sua maggioranza a Westminster prima di lanciarsi nel negoziato sulla Brexit che parte già in salita. Ieri il capo negoziatore Ue Michel Barnier ha detto che il divorzio dall'Unione europea non sarà "nè rapido nè indolore", mentre la premier conservatrice di Londra ha accusato i dirigenti di Bruxelles di voler ingerire nel voto dell'8 giugno. 

I sondaggi promettono ai Tory un'ampia vittoria alle legislative, e il voto di oggi potrebbe dare una prima indicazione sulla dinamica del partito prima del voto dell'8 giugno. Ma queste elezioni locali restano legate a temi del territorio e la partecipazione è generalmente inferiore. Secondo The Independent, "le elezioni locali ci diranno qualcosa su ciò che accadrà l'8 giugno, ma non tutto".