Ayman al-Zawahiri e Abu Bakr al Baghdadi (combo)
Baghdad, 7 gennaio 2016 - Scontro tra al Qaeda e Isis. Il leader dell'organizzazione fondata da Osama bin Laden, Ayman al-Zawahiri, ha bollato come "bugiardo" il capo dello Stato islamico, Abu Bakr al Baghdadi, denunciando "una campagna disonesta di propaganda" contro la propria organizzazione.
In un audio messaggio al-Zawahiri ha accusato al-Baghdadi di calunniare al Qaeda, sostenendo che i jihadisti dell'organizzazione responsabile dell'11 settembre sarebbero contrari ad attaccare gli sciiti e sarebbero pronti a collaborare con leader cristiani.
"I bugiardi insistono nelle loro calunnie, tanto da sostenere che non denunciamo gli sciiti", ha detto Zawahiri, secondo la traduzione del messaggio fatta da SITE, il sito Usa che monitora le attività dei jihadisti sul web.
Il medico egiziano alla guida di al Qaeda ha negato di aver detto che i cristiani potrebbero far parte del governo di un futuro califfato islamico, precisando di aver invece sostenuto di poter fare affari con loro, "nel rispetto delle leggi della nostra sharia".
I rapporti tra al Qaeda e Isis sono sempre stati tesi da quando l'organizzazione di al Baghdadi è diventata la più estremista attiva nel mondo. Secondo alcuni analisti, citati dal quotidiano panarabo Asharq al-Awsat, il messaggio di Zawahiri punterebbe ad attrarre jihadisti dall'Isis nel momento in cui ha iniziato a perdere terreno in Iraq, Siria e Libia.