Domenica 19 Maggio 2024

Chiesa anglicana, svolta storica: sì alle donne vescovo

A partire dal prossimo anno anche le donne della chiesa anglicana potranno diventare vescovo

Due partecipanti al Sinodo della Chiesa d'Inghilterra

Due partecipanti al Sinodo della Chiesa d'Inghilterra

York, 14 luglio 2014 -  Il Sinodo generale della Chiesa d'Inghilterra ha votato in favore della riforma che istituisce le donne vescovo. Le divisioni e le discussioni durate mezzo secolo vedono così una fine: la Chiesa d'Inghilterra, casa madre della comunità anglicana di 80 milioni di fedeli in 165 Paesi, avrà il primo vescovo donna entro la fine dell'anno. Soltanto due anni fa l'idea era stata bocciata.

In altri Paesi come USA e Australia, i vescovi donne anglicane esistono già. La Chiesa d'Inghilterra, tuttavia, era sempre stata ostile nonostante i preti donna fossero già presenti; è del 1994 il primo 'vicario' donna. 

A cambiare la situazione è stata la netta propensione dell'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, contando anche sull'appoggio del suo (di fatto) vice, l'arcivescovo di York, John Sentamu. L'esito del voto deve comunque essere dibatutto in Parlamento e avrà bisogno dell'approvazione di Elisabetta II, capo formale della Chiesa d'Inghilterra, e poi tornare a novembre all'esame del sinodo generale prima di entrare in vigore.