Rimini, operazione antiprostituzione della polizia (PASQUALEBOVE)
Londra, 11 agosto 2015 - Amnesty International ha approvato oggi nel corso del suo forum a Dublino la "totale depenalizzazione" della prostituzione nonostante le tante critiche arrivate dai gruppi che difendono i diritti delle donne.
Secondo la ong, questo è l'unico modo per difendere veramente i diritti umani di quante offrono a pagamento sesso in modo consenziente. Per Amnesty col reato di prostituzione infatti le donne subiscono continue discriminazioni, sono a rischio violenze, incluse quelle che possono arrivare dalle forze di polizia.
Contro questa iniziativa si era fortemente opposta la Coalition Against Trafficking in Women, che invece vede nella totale depenalizzazione un grave pericolo e la possibilità per quanti fanno i 'protettori' di diventare degli "uomini d'affari" e non essere più considerati degli sfruttatori. Contro Amnesty si erano schierate anche attrici di Hollywood come Meryl Streep, Kate Winslet, Anne Hathaway.