Roma, 9 dic. (askanews) - "Una cosa è chiara in Germania non ci sarà alcun taglio al Welfare". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz nel corso del suo intervento al Congresso del partito socialdemocratico (Spd) a Berlino e mentre la sua coalizione di governo litiga per trovare un accordo sul bilancio 2024, soprattutto dopo la sentenza della Corte costituzionale tedesca che ha dichiarato incostituzionali alcune manovre nel bilancio 2021. "La decisione della Corte costituzionale non ha reso più facile la questione di come redigere il nostro bilancio per l'anno prossimo e come sviluppare politiche di bilancio. Ma voglio formularlo in maniera molto chiara per me: questo è un compito molto difficile". Il cancelliere non nomina mai il falco Christian Lindner, ma il messaggio all'alleato Fdp e ministro delle Finanze è chiaro: "Ma vorrei in questa occasione comunicare la fiducia che ce la faremo", ha detto ancora Scholz tra gli applausi, affermando che non sarà un "compito impossibile", bisogna solo che tutti si accordino e "lo faremo con consultazioni intense per avanzare in questo accordo". In base alla sentenza emessa a novembre dalla Corte di Karlsruhe la Germania ha violato una regola costituzionale sul bilancio chiamata "freno al debito", trasferendo 60 miliardi di euro stanziati per la pandemia e inutilizzati a un fondo per la transizione climatica. Si è così creato un buco da 17 miliardi di euro. A chiedere tagli al welfare sono stati sia i conservatori all'opposizione che il partito di Lindner.
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