"Questa guerra ha rivelato al mondo ciò che Israele ha sempre saputo: l'Iran è sta dietro all'attacco contro di noi attraverso i suoi delegati". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu aggiungendo "dal 7 ottobre siamo stati attaccati su molti fronti dagli affiliati dell'Iran: Hamas, Hezbollah, gli Houthi, le milizie in Iraq e Siria". "Israele - ha aggiunto - è pronto, in difesa e in attacco, a qualsiasi tentativo di colpirci, da qualsiasi luogo". "Ho detto chiaramente alla comunità internazionale: non ci sarà cessate il fuoco senza il ritorno degli ostaggi", ha affermato Netanyahu nella riunione d governo. "Questa è la politica del governo israeliano e accolgo con favore il fatto che l'amministrazione Biden abbia chiarito l'altro giorno che questa è anche la sua posizione". "Vorrei chiarire ancora una cosa: non è Israele a impedire un accordo ma Hamas. Le sue richieste estreme hanno lo scopo di porre fine alla guerra e lasciare intatta" la fazione islamica, ha aggiunto.
Ultima oraNetanyahu, Iran dietro al 7 ottobre, pronti a ogni attacco