"Roberto Saviano non era compreso nella lista di autori presentata dagli editori per comporre la delegazione italiana alla Buchmesse. E da parte del commissario non si era ritenuto di alterare quella lista né con il suo nome, né con quello di altri, più o meno autorevoli o rappresentativi scrittori". Lo dice il commissario Mauro Mazza: "Ora, preso atto dell'odierna pur tardiva diversa indicazione di un editore, di fronte alle reazioni e a una corale levata di scudi, avendo a cuore su tutto il successo dell'Italia alla Fiera, il commissario spera che Saviano accetti l'invito e partecipi a uno dei nostri incontri alla Buchmesse". "Nel caso di una sua disponibilità, troveremo la migliore collocazione, compatibilmente con gli impegni da lui presi da tempo con editori tedeschi come peraltro auspicato dallo stesso commissario fin dallo scorso febbraio in una risposta ad una richiesta degli organizzatori televisivi di un programma letterario alla Fiera di Francoforte", spiega ancora il commissario straordinario del governo. "In quella risposta il commissario aveva incoraggiato gli interlocutori tedeschi ad invitare lo scrittore per assicurare comunque la sua presenza alla Buchmesse", sottolinea.
Ultima oraMazza, 'Saviano accetti l'invito a venire alla Buchmesse'