Il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, ha dato istruzione all'ambasciata israeliana a Washington di non assistere il ministro Benny Gantz, membro del gabinetto di guerra di Israele, che la scorsa notte è partito per gli Stati Uniti, dove domani incontrerà la vicepresidente Kamala Harris, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan e membri del Congresso, sia democratici che repubblicani. Secondo quanto riferisce la radio pubblica Kan, Netanyahu ha trovato fuori luogo che Gantz abbia organizzato quella missione senza consultarlo in anticipo. L'ambasciatore di Israele negli Usa Mike Herzog, secondo Kan, non parteciperà dunque a quegli incontri. Leader del partito centrista 'Unità nazionale' ed ex ministro della Difesa, Gantz ha spiegato che il proprio obiettivo è di rafforzare i legami strategici con gli Stati Uniti. Nella sua agenda c'è anche la questione della liberazione degli ostaggi a Gaza e un accordo politico con il Libano tale da rimuovere la minaccia degli Hezbollah lungo la frontiera con Israele. Al ritorno in Israele, Gantz compirà inoltre una breve missioni diplomatica a Londra.
Ultima oraGantz in Usa per incontro con Harris, Netanyahu si dissocia