Diverse compagnie di navigazione cinesi hanno redistribuito le loro navi per servire il Mar Rosso e il Canale di Suez, in quello che gli analisti hanno definito come un tentativo di sfruttare la percepita immunità della Cina dagli attacchi Houthi che, cacciando la gran parte degli altri operatori dall'area per i legami con Israele, hanno dichiarato di agire a sostegno dei palestinesi di Gaza durante la guerra Israele-Hamas. Queste linee cinesi più piccole, scrive il Financial Times, "servono porti come Doraleh a Gibuti, Hodeidah nello Yemen e Jeddah in Arabia Saudita, che hanno tutti dovuto affrontare grandi cali di traffico".
Ultima oraFt, 'compagnie di navigazione cinesi puntano su Mar Rosso'