Roma, 4 aprile 2024 – Come previsto, la Camera ha respinto la mozione di sfiducia presentata dal M5S dopo l’indagine per truffa aggravata ai danni dell’Inps, e sottoscritta da tutte le opposizioni ad eccezione di Italia Viva, contro Daniela Santanché. I voti contrari sono stati 213, 121 i sì e 3 gli astenuti. La ministra del Turismo non era presente nell'Aula di Montecitorio, "perché ho da fare. Perché per il turismo c'è da fare molto in Italia", ha spiegato parlando a margine di un forum sul turismo sostenibile in corso a Pietrarsa (Napoli).
“Il mio stato d'animo è uguale a quello di ieri, a quello di una settimana fa e a quello di un mese fa – ha dichiarato Santanchè – assolutamente tranquilla a fare il mio lavoro. Come vedete anche qua oggi, come ieri e come farò domani. Il Parlamento, credo, che in una democrazia è sovrano. Il voto mi sembra molto chiaro, per cui assolutamente non direi serena ma molto tranquilla”.
Ieri l’Aula aveva respinto la sfiducia al ministro dei trasporti Matteo Salvini con 211 no e 129. Motivando la mozione l’opposizione (Italia Viva compresa) chiamava in causa i rapporti della Lega con Vladimir Putin.