Borse europee sempre generalmente positive in attesa degli ultimi dati macroeconomici della settimana dagli Stati Uniti che potrebbero orientare la Fed nella politica di riduzione dei tassi. Superata la boa di metà giornata il listino più tonico è quello di Londra, che sale dell'1,2% grazie soprattutto alla banca Natwest in rialzo del 6% dopo i conti. Bene anche il colosso delle materie prime Anglo American, che cresce di oltre punti. Seguono Amsterdam (+0,9%), Francoforte (+0,7%) e Parigi, in aumento di mezzo punto. Piazza Affari cresce di un modesto 0,3%, mentre Madrid è piatta. Senza particolari movimenti la Borsa di Mosca dopo la morte in carcere del dissidente Navalny: l'indice Moex in rubli scende dello 0,7%, l'Rtsi in dollari dell'1,2%. A Milano corre sempre Unipol (+19% a 6,8 euro) dopo aver annunciato l'accorciamento della catena di controllo, operazione che passerà attraverso un'Opa su UnipolSai (+11%) e un'incorporazione della controllata nella capogruppo. Si amplia il calo di Eni, che dopo i conti perde oltre due punti percentuali a 14,2 euro. Lo spread Btp-Bund a dieci anni prosegue nel correggere i minimi degli ultimi due anni e viaggia sui 147 punti base, con lo il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,86%.
Ultima oraBorsa: Milano tiene (+0,3%) con Europa, bene Londra con Natwest