Piazza Affari apre la settimana debole, con gli investitori che attendono indicazioni sui tassi dall'audizione di mercoledì del presidente della Fed, Jerome Powell, e dalla riunione della Bce di giovedì. Il Ftse Mib ha ceduto lo 0,07%, mantenendosi comunque a ridosso dei massimi dal 2008, appesantito dai cali di Ferrari (-2,9%) e Nexi (-2,8%), che giovedì pubblicherà i risultati 2023 e le previsioni per il 2024. Vendite anche su Amplifon (-1,2%), Stm (-0,8%) e Moncler (-0,8%), deboli tutte le utilities con Hera (-0,9%) e Snam (-0,7%). Dall'altra parte del listino continua la corsa di Saipem (+4,9%) innescata dai conti della scorsa settimana, bene le banche con Banco Bpm (+1,8%), Mps (+1,8%) e Bper (+1,3%), in luce anche Azimut (+1,7%), Diasorin (+1,6%) e Leonardo (+1,5%). Fuori dal Ftse Mib tonfo di Piaggio (-5,9%) dopo risultati inferiori alle attese degli analisti, mentre si sono messe in luce De' Longhi (+3,6%) e Maire tecnimont (+2,7%), alla vigilia del capital market day.
Ultima oraBorsa: Milano debole con Ferrari, Nexi, Piaggio, bene Saipem