Le Borse europee sono in rialzo con gli investitori che scommettono sul taglio dei tassi d'interesse. I mercato danno ormai per scontato che la Bce allenterà la politica monetaria mentre è ancora incerta la direzione che prenderà la Fed. Risale il prezzo del petrolio dopo le decisioni dell'Opec+ sui livelli della produzione. Sul fronte valutario l'euro scende a 1,0869 sul dollaro. L'indice stoxx 600 guadagna lo 0,7%. Tra i principali listini a indossare la maglia rosa è Milano (+1%). Positive anche Madrid (+0,9%), Francoforte (+0,8%), Parigi (+0,7%) e Londra (+0,3%). Corre il comparto tecnologico (+2,2%) mentre si guarda agli investimenti per i semiconduttori e l'intelligenza artificiale. Positive le utility (+0,4%), con il prezzo del gas in aumento. Ad Amsterdam le quotazioni guadagnano l'1,3% a 34,2 euro al megawattora. Cresce anche il comparto azionario dell'energia (+0,5%), in linea con il prezzo del petrolio. Il Wti guadagna lo 0,2% a 73,4 dollari al barile e il Brent si attesta a 77,7 dollari (+0,3%). Fiacche le banche (+0,04%) che vedono una riduzione dei ricavi con il taglio dei tassi. Poco mossi i titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund scende a 131 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,83% e quello tedesco al 2,52%. Non arresta la corsa il Bitcoin che sale dello 0,4% a 70.734 dollari, dopo aver toccato il massimo a 71.348 dollari. A Piazza Affari in luce Amplifon e Enel (+2%). Bene anche Stellantis (+1,9%), Ferrari (+1,7%) e Stm (+1,6%). In fondo al listino Tim (-0,9%), alle prese con le vicende della rete e nel giorno in cui Fastweb vende a Kkr la quota di FiberCop.
Ultima oraBorsa: l'Europa sale e scommette sul taglio tassi, Milano +1%