Roma, 6 maggio 2025 – C’è voluta una seconda votazione in Germania per eleggere Friedrich Merz cancelliere. Stamattina infatti il leader Cdu non aveva ottenuto i 316 voti necessari per la maggioranza assoluta del Bundestag, la Camera tedesca. Un risultato inatteso visto che sulla carta Merz poteva contare su 328 sì.
Dopo un accordo procedurale con Verdi e Linke per rivotare già oggi, al secondo scrutinio il neo cancelliere ha ottenuto 325 voti favorevoli. In mattinata erano stati solo 310 i parlamentari a favore, 307 contrari, 3 astenuti e un voto non valido. Diciotto dunque i ‘franchi tiratori’. Le prime congratulazioni a Merz sono arrivati dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, a seguire gli altri leader europei, tra cui Giorgia Meloni.

Cancelliere senza maggioranza: è la prima volta
Uno scenario inedito quello che si è verificato stamattina, tanto che la sessione è stata sospesa e aggiornata per consentire ai gruppi politici di consultarsi sui passi successivi. "È una novità assoluta: mai prima d'ora un cancelliere designato era stato bocciato alle elezioni del Bundestag dopo un'elezione federale e il successo delle trattative di coalizione", ha scritto Die Welt.
Come spiegato dai media tedeschi, se non si arriva alla maggioranza assoluta al primo voto, si va al secondo turno: il Bundestag aveva comunque 14 giorni per eleggere il cancelliere, che può anche essere un altro candidato. Non c'è un limite per le votazioni.
Fragilità grosse koalition e malumori interni
La votazione di stamane, a scrutinio segreto e senza dibattito, rappresentava il culmine di un processo di formazione del governo iniziato dopo le elezioni anticipate del 23 febbraio, che hanno visto l'alleanza dei cristiano-conservatori Cdu/Csu emergere come primo partito, seguita dall'estrema destra di Afd e dai socialdemocratici Spd. La nuova coalizione di governo, composta da Cdu/Csu e Spd, ha finalizzato un accordo che prevede un esecutivo con 17 ministeri: 10 affidati alla Cdu/Csu (sette a Cdu e tre alla Csu) e sette alla Spd. L’inciampo parlamentare è stato clamoroso e denota la fragilità della coalizione, ma anche possibili malumori interni al partito del cancelliere designato: diversi commentatori hanno fatto notare già nei giorni scorsi che esiste una sorta di partito dentro il partito, favorevole a un avvicinamento con l’estrema destra di Alternative fur Deutschland (AfD) piuttosto che a una Grosse Koalition con l’Spd, considerata invisa a troppi elettori conservatori.
Afd: “Elezioni anticipate”
Dopo il primo scrutinio andato a vuoto, la leader Afd Alice Weidel ha chiesto elezioni anticipate. "Merz dovrebbe farsi da parte e sgomberare la strada per le elezioni generali", ha detto ai giornalisti, definendo il risultato un "buon giorno per la Germania".
Scambio di accuse nella coalizione
I voti a Merz non sarebbero mancati dall'Spd. È quello che hanno sostenuto fonti del partito, parlando con la Dpa. Tutti i deputati socialdemocratici erano presenti e avrebbero votato a favore del leader dell'Unione. Se questo fosse vero, Merz sarebbe stato tradito da franchi tiratori fra i partiti del suo gruppo parlamentare.
Entrambe le fazioni cercano di incolpare l'altra per il fallimento di Merz al primo turno. Secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung negli ambienti del gruppo parlamentare Cdu/Csu è stato accertato che tutti i deputati della Cdu/Csu hanno votato per Merz. Il gruppo parlamentare della SPD afferma che non esiste la minima indicazione che i deputati non abbiano confessato integralmente. L'85% dei voti dei membri sull'accordo di coalizione era un mandato per il gruppo parlamentare e lo sta adempiendo. Non viene detto nulla sulle astensioni o sulla non partecipazione alle elezioni.
Meloni: insieme per rilanciare settore auto e contrastare immigrazione irregolare
"Congratulazioni a Friedrich Merz per la sua elezione a Cancelliere federale tedesco". Lo dichiara la premier Giorgia Meloni, aggiungendo che "la collaborazione tra Italia e Germania è fondamentale per affrontare le sfide che caratterizzano l'attuale contesto internazionale". Lo afferma la premier Giorgia Meloni in una dichiarazione in cui esprime "congratulazioni a Friedrich Merz per la sua elezione a Cancelliere federale tedesco". "Sono certa - afferma - che sapremo raggiungere insieme risultati importanti non solo a livello bilaterale ma anche a livello Ue, G7 e Nato e sui principali dossier internazionali". Meloni conta sul nuovo governo di Berlino per il “rilancio della competitività” del settore manifatturiero, in particolare del “settore automobilistico, così come per la costruzione di partenariati paritari con l'Africa e per il contrasto all'immigrazione irregolare".
“Con te, un amico comprovato e un esperto di Europa si trasferisce alla Cancelleria – scrive sui social Von der Leyen – Lavoreremo insieme per un'Europa forte e più competitiva.
Con la nomina di Merz il presidente ucraino Volodymyr Zelensky spera in una "maggiore leadership tedesca". L'Ucraina è “profondamente grata per il sostegno della Germania e
del suo popolo. Ci auguriamo sinceramente che la Germania diventi ancora più forte e che vedremo una maggiore leadership tedesca negli affari europei e transatlantici”.