Tumori rari, cresce la rete europea. Adroterapia nei casi inoperabili

Passi avanti nel trattamento dei tumori rari con protoni e ioni carbonio. Cnao (Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica), fondazione senza scopo di lucro istituita dal Ministero della Salute nel 2001, con sede a Pavia, entra a far parte di Euracan (European Rare Adult Cancers Network),  rete promossa dall’Unione Europea che riunisce 75 centri oncologici altamente specializzati, il cui obiettivo è migliorare la diagnosi, le terapie e la ricerca sui tumori rari dell’adulto con attenzione all’assistenza e alla presa in carico delle persone che ne sono colpite. Questo centro è stato selezionato per l’esperienza maturata nel trattamento dei tumori rari del distretto testa-collo e dei sarcomi ossei e dei tessuti molli. Degli oltre 3700 pazienti trattati dal 2011 a oggi, oltre il 40% era stato colpito da queste tipologie di tumori. Della rete europea fanno parte importanti istituzioni, in Italia possiamo citare l’Istituto Nazionale dei Tumori, coordinatore europeo della Rete per i domini delle patologie sarcoma e tumori rari del distretto testa-collo, l’Istituto Neurologico Carlo Besta, l’Humanitas Research Hospital Cancer Center, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Ospedale San Raffaele.

Bersagli

L’adroterapia fa parte delle cure coperte dal Servizio Sanitario Nazionale, e a Pavia viene praticata soprattutto per le forme di tumori inoperabili o resistenti alla radioterapia tradizionale.  Stiamo parlando di una radioterapia evoluta e sofisticata, che consente di colpire tumori che, a causa della loro vicinanza a tessuti sani sensibili, non possono essere rimossi chirurgicamente o trattati con la radioterapia tradizionale.

Incidenza

Sono considerati “rare” le forme di cancro che colpiscono meno di 6 persone su 100mila ogni anno. Si calcola che in Italia siano circa 89.000 le diagnosi ogni anno di tumori rari e che convivano con una patologia tumorale rara 900mila persone. Tra i tumori  rari del distretto testa collo possiamo citare il carcinoma del rinofaringe, il carcinoma delle cavità nasali e paranasali e il carcinoma dell’orecchio medio.

Euracan

Euracan fa parte degli European Reference Networks, reti virtuali di collaborazione e condivisione delle competenze specialistiche su patologie rare o complesse, promosse dalla Commissione Europea a partire dal 2017. Coinvolgono complessivamente oltre 600 tra ospedali e centri di cura di 26 Paesi con l’obiettivo di consentire la diagnosi e l’accesso ai migliori trattamenti disponibili per le varie patologie oggetto delle singole Reti. In particolare, la rete europea si propone di favorire l’accesso delle persone con tumori rari ai centri specializzati e ai più avanzati strumenti diagnostici e terapeutici, inoltre intende promuovere la ricerca sul cancro, e l’ informazione, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni di pazienti, e l’adeguamento della pratica clinica alle strategie terapeutiche innovative.

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