Benessere

Tarzan movement, il fitness che riporta alle origini

di
Share

Siamo spesso abituati ad associare l’attività fisica con gli esercizi in palestra, circondati da quattro mura che ci tengono al riparo dagli agenti atmosferici. Eppure, una delle tendenze del fitness che più sta prendendo piede negli ultimi anni sembra andare in una direzione diversa: un numero crescente di appassionati di sport sta infatti iniziando ad appassionarsi al Tarzan Movement, una corrente che come ha precisato il suo ideatore, Victor Manuel Fleites, ci porta ad “riabbracciare il nostro gorilla interiore”.

 

A contatto con la natura

Gli appassionati sportivi che decidono di intraprendere questo percorso di riscoperta di sé stessi scelgono di entrare in contatto con gli elementi naturali come la terra e le piante camminando a quattro zampe, arrampicandosi sugli alberi e imitando le urla degli scimpanzè. Proprio come il noto selvaggio nato dall’immaginazione dello scrittore Edgar Rice Burroughs. Anche conosciuto come movimento primordiale, il Tarzan movement di Fleites è dunque un invito a riscoprire la nostra natura originaria da primati: per quanto possa sembrare a prima vista un’idea piuttosto bizzarra, ci sono in realtà diversi movimenti simili a quelli degli animali (è il caso degli orsi) che già da tempo sono stati incorporati nei programmi di allenamento delle palestre per migliorare la nostra forma fisica funzionale e la mobilità corporea.

 

Il trend

I numeri parlano chiaro: il Tarzan Movement è già una delle tendenze più in voga del momento a livello internazionale, Italia compresa. Stando ad un report stilato a fine 2023 dalla catena di palestre PureGym, le ricerche online relative a questo tipo di attività fisica sono schizzate alle stelle in tutto il mondo. Nonostante sia il Wall Pilates a dominare la classifica (con un aumento annuale di interesse del 4,461%), il Tarzan movement si è classificato secondo tra le tendenze di fitness in più rapida ascesa, grazie a un aumento del 529% di popolarità verso la fine del 2023. In generale, stando a queste ultime analisi di mercato, emerge una crescente fascinazione da parte delle persone nei confronti di metodi di allenamento particolarmente efficaci, come l’HIIT (l’High Intensity Interval Training) o ancora la micro-meditazione.

 

I benefici

“Vivere a contatto con la natura è una sorta di guarigione”, ha dichiarato il fondatore del movimento, in un’intervista pubblicata sul giornale The Independent. Svolgere questo sport, così come molte altre attività simili, presenta d’altra parte degli indubbi benefici non solo per la salute fisica ma anche per quella mentale: praticandolo con regolarità è infatti possibile rafforzare i nostri movimenti naturali e funzionali, aumentare la concentrazione, promuovere la socializzazione e ridurre i livelli di stress accumulato nei grigi uffici dove molti di noi sono costretti a passare gran parte della giornata. Interessante, proprio in quest’ottica, il punto di vista di un sostenitore di questa pratica, Charlie Holt, che al quotidiano britannico ha dichiarato: “Come società, stiamo vivendo una crisi di valori. Siamo disconnessi dalle persone che ci circondano. Nella società quotidiana, dalle nove alle cinque, manca un po’ di mistero, perché tutto può essere risolto con un semplice clic del mouse”. Trovarci all’aria aperta e condividere gli stessi spazi dei nostri pelosi antenati contribuirà a regalarci un senso di realizzazione personale e di calma che difficilmente potremmo ottenere rimanendo fermi davanti ad un computer.

Recent Posts

Cartella clinica, libera circolazione dei referti digitali nella Ue

I principi della libera circolazione dei referti personali nel rispetto della privacy (analisi, prescrizioni, ricoveri…

27 Aprile 2024

Apri gli occhi: campagna di prevenzione della secchezza oculare

Prende il via la campagna Apri gli Occhi sulla Secchezza Oculare, l’evento nazionale di sensibilizzazione…

27 Aprile 2024

Berberina per dimagrire? Pro e contro l’integratore

La berberina è un composto derivato da piante officinali come la Berberis vulgaris, in particolare…

27 Aprile 2024

Terapia genica cura talassemia e anemia falciforme, primi test ok

La beta talassemia e l'anemia falciforme sono due malattie del sangue che possono causare gravi…

26 Aprile 2024

I costi della dialisi: consuma 1,75 milioni di metri cubi d’acqua

La malattia renale cronica (MRC) è un problema di salute pubblica di cui si parla…

26 Aprile 2024

Diabete e obesità, semaforo verde della Ue a tirzepatide

La Commissione Europea ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio per la soluzione iniettabile di tirzepatide…

26 Aprile 2024