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Perché dovremmo mangiare molta più uva

Un paio di tazze d’uva al giorno combattono gli effetti nefasti della nostra dieta ricca di grassi e allungano la vita anche di 5 anni

09/08/2022
uva-benefici

Come e meglio di una mela: un po’ d’uva al giorno toglie il medico di torno. Secondo una serie di studi condotti alla Western New England University gli effetti benefici del consumo di acini d’uva sono sorprendenti, con impatti notevoli sulla salute e sulla durata della vita.
Secondo gli esperimenti del gruppo di ricerca americano, aggiungere l’uva nella nostra dieta può portare benefici inattesi, come il recupero di alcune facoltà che vengono compromesse dalla nostra dieta ricca di grassi. E secondo una stima, pur non attendibile al 100%, l’azione antiossidante dell’uva porterebbe a un allungamento della vita anche di 4-5 anni.

 

Benefici dell’uva

Lo studio americano, pubblicato sulla rivista Foods, dimostra che una quantità pari a due tazze di uva al giorno, nell’ambito di un’alimentazione tipica dei Paesi occidentali, compensa l’eccesso di grassi introdotti nel corpo e contribuisce alla riduzione del fegato grasso e un allungamento generale della durata della vita.
Il team, che da anni conduce studi sull’alimentazione, spiega che l’inserimento dell’uva nella dieta mostra addirittura cambiamenti effettivi nell’espressione genetica.
Qualcosa di “davvero notevole”, ha osservato John Pezzuto, leader dello studio.

 

L’uva allunga la vita

I vantaggi, finora mai individuati, dell’uva sono tali che l’aggiunta di acini a una dieta ricca di grassi porta anche a aumentare i livelli di geni antiossidanti e a ritardare la morte naturale. Gli esperimenti sui topi fanno pensare che il cambiamento che potrebbe verificarsi negli esseri umani corrisponderebbe a 4-5 anni in più nella nostra vita.

Il gruppo di ricerca americano ha pubblicato anche in altro studio, sulla rivista Antioxidants, che il consumo di uva altera l’espressione genica nel cervello, con effetti positivi sul comportamento e sulle capacità cognitive, due aspetti che in genere vengono compromessi da una dieta ad alto contenuto di grassi.