Autismo, una giornata per capire quella difficoltà a relazionarsi

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. Stasera nelle città si accenderanno migliaia di luci blu come segno distintivo per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa emergenza. In Italia, secondo le ultime stime, più di un bambino su cento, nella fascia d’età tra i 7 e i 9 anni, presenta un disturbo dello spettro autistico, mezzo milione di famiglie in Italia sono alle prese con un congiunto colpito da questo inconveniente.

 

Comportamenti

L’autismo si manifesta prevalentemente tra i ragazzi (4:1 il rapporto maschi femmine). Certi comportamenti a volte bizzarri, a volte scontrosi, si possono notare prima del compimento del terzo anno di vita. La presa in carico tuttavia è tardiva. Risulta cruciale diagnosticare l’autismo tempestivamente, in modo da avviare al più presto interventi personalizzati efficaci. Si riconoscono in questa patologia gradi diversi di disabilità, dalle forme ribelli ai trattamenti, con grave difficoltà a relazionarsi, fino alla sindrome di Asperger, in parte compatibile con la socialità.

 

Mobilitazione

La campagna #sfidAutismo22 di FIA – Fondazione Italiana per l’Autismo, attraverso RAI per il Sociale, dedica un ampio spazio alla ricorrenza su tutte le reti con una programmazione dedicata alla giornata del 2 aprile, per poi proseguire fino al 10 aprile. Attraverso l’invio di un sms solidale al 45592 sarà possibile contribuire alle iniziative, tra le quali il progetto Telefono Blu, implementato da ANGSA. una linea telefonica gratuita, contattabile tramite numero 800 03 18 19 o all’indirizzo mail telefonoblu angsa.it. Telefono Blu costituisce la prima e unica linea telefonica dedicata ai caregiver di soggetti con disturbi dello spettro autistico. Un numero in grado di fornire supporto e ascolto.

 

Programmi

Negli ultimi anni il Parlamento italiano ha stanziato somme importanti per finanziare il Fondo Autismo. L’iter tuttavia si è impantanato per problemi di ordine burocratico amministrativo, decreti attuativi e regolamenti da approvare. I fondi devono essere destinati per il 15% allo sviluppo di progetti di ricerca, il 25% all’incremento del numero delle strutture pubbliche e private, il 60% all’incremento del personale indicato nelle linee guida tracciate dall’Istituto superiore di sanità. Quest’anno sono state stanziate altre somme finalizzate a progetti socio-assistenziali riabilitativi.

 

Chiusura

Manca una cura risolutiva per guarire, ma esistono trattamenti abilitativi che consentono di mitigare i sintomi, per un recupero anche solo parziale. «Uno studio randomizzato dell’ Ospedale Bambino Gesù di Roma – afferma Giovanni Valeri, responsabile del Centro per il disturbo dello spettro autistico – ha evidenziato risultati positivi sul miglioramento delle competenze socio-comunicative in età prescolare. Oggi si dibatte molto sulle terapie per l`autismo – aggiunge lo specialista – perché le famiglie devono spesso sostenere oneri gravosi mentre il servizio sanitario fatica a soddisfare la richiesta di supporto».

 

L’appello

«Desidero esprimere la mia vicinanza a tutte le famiglie che convivono con l’autismo», ha scritto il presidente della Repubblica, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’Autismo. «In un contesto in cui la pandemia ha acuito la distanza tra gli individui – ha aggiunto Sergio Mattarella – è fondamentale incrementare gli sforzi affinché l’inclusione sociale, l’accesso alle strutture didattiche e lavorative e, in generale, l’esercizio dei diritti fondamentali siano garantiti senza alcuna forma di discriminazione e senza alcuna frapposizione di barriere».

 

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