Bollettino Covid Lazio, 1 dicembre 2021
Roma, 1 dicembre 2021 – Non si ferma l’onda di piena del Covid, oggi nel Lazio ci sono altri 1.638 nuovi casi positivi e 8 i decessi. La situazione dei contagi è tornata al livello di un anno fa, anche se la gravità delle conseguenze è nettamente inferiore.
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“Il dato odierno dei positivi è leggermente inferiore a quello del primo dicembre di un anno fa, ma con oltre 2.500 ricoveri in meno, 256 terapie intensive in meno, 68mila cittadini in meno in isolamento domiciliare e 56 decessi in meno”, conferma l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. Un risultato, conferma l’assessore, che è “l’effetto dei vaccini".
Sono 20.441 le persone attualmente positive al Covid-19, di cui 792 curati in ospedale e 19.649 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia ad oggi, i guariti sono 395.776 e i morti 8.992 su un totale di 425.209 casi esaminati. Ieri il bollettino dei contagi era più basso di 385 unità. Il rapporto tra i positivi e i 44.768 tamponi analizzati è al 3,6%, un dato molto più alto del Veneto che oggi, nonostante il 2,76%, conta un migliaio di contagi in più rispetto al Lazio.
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Sono 696 i ricoverati in area medica (-12), mentre ci sono 96 pazienti gravi nelle terapie intensive (-1). Sono 938 le persone guarite nelle ultime ore.
Quattro i morti nelle province
Nelle province si registrano 340 nuovi casi. Nei Comuni della provincia di Frosinone ci sono 76 nuovi casi e 2 decessi, mentre la zona con il più alto numero di contagi è Latina con 132 i nuovi positivi e altri 2 decessi. L’Asl di Rieti ha comunicato all’Unità regionale 37 casi e quella di Viterbo ha inserito nel bollettino 95 persone risultate positive al Covid nelle ultime 24 ore.
Scuola: senza organico Covid, a gennaio non si riapre
A chiedere la proroga dei “contratti Covid” nelle scuole sono i presidi del Lazio, che annunciano le chiusure delle classi in mancanza di personale Ata. "Se a gennaio non ci sarà l'organico covid, le scuole non apriranno. Gli istituti scolastici ormai si sono impostati con una certa organizzazione, andarla a togliere significa fare esplodere la situazione". Lo dice Cristina Costarelli, presidente dell'Associazione nazionale presidi per il Lazio.
Sull'ipotesi di una proroga dei contratti covid fino al 2022 con numeri inferiori rispetto ai docenti e al personale Ata attualmente in servizio, Costarelli risponde: "Non è sufficiente. I numeri vanno mantenuti così come sono, con il contingente che abbiamo adesso. Per noi il personale scolastico va letto su linee parallele di diversi profili, tutti indispensabili al funzionamento della scuola. Siamo ugualmente nell’impossibilità di funzionare sia se ci viene tolto sia il collaboratore scolastico, che i professori".
La campagna vaccinale
Da oggi, ricorda ancora l'assessore, è stata "superata la quota delle 40mila somministrazioni al giorno". Nel Lazio, in totale, sono state effettuate quasi 9 milioni e 500 mila somministrazioni e superato il 94% di adulti che ha ricevuto la doppia dose e l'88% degli over 12 sempre in doppia dose. Per quanto riguarda la terza dose, sono oltre 700mila quelle effettuate, pari a oltre il 14% della popolazione.
Bollettino in aggiornamento