Velletri (Roma), 18 marzo 2024 – Una “casa di riposo” abusiva, allestita in un’abitazione privata a Velletri, pochi chilometri a sud di Roma, in cui erano “ospitati” cinque anziani di età compresa tra i 79 e i 93 anni senza alcuna autorizzazione e dove sono emerse violazioni in materia di sicurezza. L’hanno scoperta i carabinieri della compagnia di Velletri, intervenuti in viale Salvo D'Acquisto con l'ausilio del personale del Servizio prevenzione e sicurezza del Lavoro dell'Asl Roma6.
L’attività d’accoglienza per anziani
I militari hanno fatto emergere come, all'interno di un'abitazione privata, un uomo e una donna di 51 e 46 anni avevano avviato un'attività finalizzata all'accoglienza di persone anziane senza le necessarie autorizzazioni. Durante il controllo, i carabinieri hanno identificato cinque ospiti, di età compresa dai 79 ai 93 anni, tutti in buone condizioni di salute. Quattro sono stati riaffidati ai rispettivi familiari mentre la 93enne è stata accompagnata da un'ambulanza del 118 all'ospedale di Velletri poiché non sono stati rintracciati parenti.
I controlli
Nel corso dei controlli i carabinieri hanno denunciato alla procura della Repubblica di Velletri i gestori dell'attività perché erano emerse diverse violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, come la mancanza del documento di valutazione dei rischi e l'inadeguatezza dell'impianto elettrico. I sanitari dell'Asl, invece, hanno diffidato i responsabili della struttura a produrre la documentazione amministrativa che attesti il possesso delle autorizzazioni risultate mancanti durante il controllo.
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