Ballottaggio Torino 2021: Lo Russo (centrosinistra) è il nuovo sindaco

Stefano Lo Russo, 45 anni, candidato del centrosinistra, è il nuovo sindaco con il 59,23% contro il 40,77% di Paolo Damilano. Solo il 42% dei torinesi al voto. Le sue prime parole: "L'obiettivo ora è di far ripartire la città". Il futuro vicesindaco sarà una donna

Stefano Lo Russo è il nuovo sindaco di Torino (Ansa)

Stefano Lo Russo è il nuovo sindaco di Torino (Ansa)

Torino, 18 ottobre 2021 - Stefano Lo Russo, 45 anni, docente di geologia al Politecnico, è il nuovo sindaco di Torino. A spoglio ultimato (919 sezioni su 919) il candidato del centrosinistra ha ottenuto il 59,23% (168.997 voti, circa 21mila in più rispetto al primo turno) contro il 40,77% (116.322 voti) dello sfidante del centrodestra Paolo Damilano. E' questo dunque il risultato del ballottaggio che vedeva appunto di fronte in questa tornata delle elezioni amministrative 2021 i candidati del centrosinistra e del centrodestra. Lo Russo succede a Chiara Appendino che non si era ricandidata dopo il suo primo mandato.

Al Comitato elettorale di Lo Russo è subito cominciata la festa: il professore è arrivato tra gli applausi dei suoi sostenitori. Lo attendevano militanti, esponenti di partito e gli ex sindaci Valentino Castellani, Sergio Chiamparino e Piero Fassino. 

Le prime parole del neo sindaco (padre di Beatrice e tifoso della Juve ma con un legame affettivo con il Torino): "Sarò inclusivo, ascolterò le istanze di chi non mi ha votato. Ringrazio Damilano per la sua lealtà e la sua competizione. Ora l'obiettivo è di far ripartire la città. Erano tanti anni che il centrosinistra non era così unito e capace. Un risultato straordinario per il centrosinistra. Grazie a tutti, è un risultato che va oltre le aspettative". Poi c'è spazio per l'emozione e per la dedica: "Non nego emozione. Questa vittoria la dedico a una persona che per me è stato un maestro, un padre, una guida, don Aldo Rabino".

Lo Russo ha sentito telefonicamente Damilano e Appendino ("Lo attende un compito complesso ma straordinario"). Il passaggio di consegne sarà veloce. Lo Russo annuncerà la sua giunta lunedì 25 ottobre e il vicesindaco sarà una donna. Sarà una giunta a maggioranza femminile.

Questo il commento dello sconfitto Paolo Damilano: "Torino non ha avuto voglia di lottare per il cambiamento. Faremo un'opposizione costruttiva". Poi una stoccata ai partiti che lo sostenevano: "Ho visto grande partecipazione da parte dei partiti a livello nazionale, li ho visti forse un pò più pigri a livello locale: i risultati credo lo abbiano in parte dimostrato".

Per quanto riguarda l'affluenza, al secondo turno a Torino ha votato il 42,13% degli aventi diritto (al primo turno 48,08%). A riprova di quanto abbia pesato l'astensione il fatto che Lo Russo nonostante abbia stravinto ha ottenuto solo117 voti in più di quanti ne ottenne cinque anni fa Piero Fassino nettamente battuto da Chiara Appendino.

Ballottaggi: exit poll, proiezioni e risultati in diretta

Sommario

Lo Russo: chi è

Il nuovo sindaco di Torino ha 45 anni insegna geologia al Politecnico di Torino. Padre di Beatrice, è tifoso della Juve ma non nasconde un legame affettivo con il Toro per via del suo rapporto con il salesiano don Aldo Rabino (cappellano del Toro) cui ha dedicato la vittoria e con cui ha svolto anche attività di volontariato. In consiglio comunale, sotto la Mole, è entrato per la prima volta nel 2006 nella lista dell’Ulivo. Rieletto nel 2011, è stato assessore all’Urbanistica con Piero Fassino e nel 2016 è stato il più votato del Pd. Da buon torinese ama la buona tavola (vitello tonnato uno dei suoi piatti preferiti).

I due candidati

La sfida a due partiva da questi dati del primo turno (qui i risultati del 3-4 ottobre): Stefano Lo Russo, candidato del centrosinistra (professore del Politecnico, è appoggiato da Partito democratico, lista civica Lo Russo, Sinistra ecologista, Moderati, Torino domani e Articolo uno), due settimane fa ha ottenuto il 43,86% dei consensi. Paolo Damilano, candidato di Torino Bellissima e del centrodestra (imprenditore appoggiato da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Damilano sindaco, Progresso Torino, Popolo della famiglia e Sì lavoro sì tav) due settimane fa si è fermato al 38,9%.

Roma - Trieste

Gli exit poll 

Primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai: Lo Russo 56-60, Damilano 40-44.

Le proiezioni

Secondo la prima proiezione del consorzio Opinio per la Rai (copertura 7%) Lo Russo 59,2%, Damilano 40,8%. Seconda proiezione: Lo Russo 59,4%, Damilano 40,6%. Terza proiezione: Lo Russo 59,4%, Damilano 40,6%. Quarta proiezione (copertura 97%): Lo Russo 59,2%, Damilano 40,8%.

Lo spoglio in diretta