Tra i numerosi vantaggi di partecipare a gruppi e corsi al di fuori della propria classe o scuola c’è anche un fattore accademico e professionale. Queste attività, infatti, si possono inserire nel curriculum dello studente e possono arricchire anche una candidatura professionale. Nel mondo del lavoro, per i recruiter è importante capire che tipo di persona sei e capire se sei adatto per quella posizione lavorativa. Inoltre, bisogna ricordare che i recruiter sono esseri umani: se avete degli interessi in comune potrebbero rimanere positivamente colpiti dalla tua candidatura e ricordarsi di te nella fase successiva dell’iter di selezione.
Ad esempio, praticare uno sport può trasmettere l’impressione di una persona con perseveranza, competitività e spirito di squadra. Diventare rappresentante degli studenti, invece, è un ottimo modo per rafforzare il proprio network e acquisire diverse competenze (capacità comunicative, public speaking, organizzative, ecc.) che possono tornare utili nel mondo del lavoro.
Naturalmente, inserire gli hobby nel cv ha senso se sono coerenti con la posizione per cui ci si candida. Nella descrizione delle attività svolte, quindi, è buona pratica evidenziare gli aspetti più pertinenti.
a cura di Fruzsina Szikszai