A cura di Emma Lo Conte
Persi, ma non perduti. Quanta fatica facciamo ad orientarci nel passaggio da Università a lavoro? Quando si parla di lavoro non si può non parlare di futuro. E quando si parla di futuro non si può non parlare degli universitari. Da tempo noi di University Network, non solo come community universitaria, ma anche come società che si occupa di creare un ponte tra questi ultimi e aziende, è puntare ad intercettarne quotidianamente le tendenze e negli ultimi mesi lo abbiamo fatto per cercare di capire quanti siano veramente interessati ad orientarsi nel lavoro pur frequentando ancora l’Università. Dal nostro ultimo studio, effettuato su sei communities universitarie del nostro Network (Università Statale di Milano, Università Cattolica, Università Bocconi, IULM, Politecnico di Bari e Università di Pavia) e su oltre 5.500 studenti, è emerso che, al contrario delle aspettative, IL 65% DEGLI UNIVERSITARI POSSIEDE UN ACCOUNT LINKEDIN - alla faccia di chi dice che usiamo i social solo per sfuggire dalla realtà - e che il 57% di questi lo utilizza attivamente per cercare una nuova occupazione. Eppure quasi il 70% afferma di non sapersi orientare sulla piattaforma e di non capirne le logiche. Quindi potremmo definirci così: persi ma non perduti. In attesa che qualcuno venga a parlare direttamente a noi, smettendo di farlo solo di noi (e ad altri).