Liliana Cavani protagonista della 23ª edizione del Reggio Film Festival, che si terrà dal 4 al 10 novembre. L’evento, dislocato nella provincia di Reggio Emilia e che vede in selezione più di cento cortometraggi internazionali, si suddivide in tre sezioni. Errori, per i corti che trattano il tema nelle sue diverse accezioni, Family, il raccoglitore dei corti per bambini e famiglie, Spazio Libero che raggruppa i lavori non vincolati da un unico filo conduttore.
La regista (nella foto) aprirà l’evento il 4 novembre a Cavriago per ricevere la targa Zavattini e salirà sul palco per dialogare con il pubblico. A seguire, verrà proiettato il suo film L’ordine del tempo, che racconta di un gruppo di amici che si ritrova a discutere di vita e legami familiari mentre un asteroide minaccia di schiantarsi sulla Terra.
Numerosi altri appuntamenti culturali e artistici sono in programma tra Reggio Emilia e Cavriago, ad arricchire il fitto calendario di proiezioni di cortometraggi internazionali in concorso, che da sempre costituiscono il vero cuore del Reggio Film Festival.
Sono in programma oltre 100 opere, selezionate tra le oltre 2000 ricevute da moltissimi Paesi tra cui Armenia, Iran, Russia, Israele, Palestina, Portogallo, Cina, Svizzera, Malesia, Francia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Spagna, Olanda, USA, Bielorussia, Germania, Svezia, Svizzera, Singapore, Indonesia, Emirati Arabi Uniti e Kyrgyzstan.
"Anche quest’anno sarà presente la sezione Family per i corti dedicati a bambini e famiglie – spiega il direttore artistico, Alessandro Scillitano – e tornerà la sezione Spazio Libero, perché i filmmaker possano esprimere al meglio la propria creatività".
vio.den