Feudo di Mezzo, ecco il nuovo cru di Pietradolce: l'anima dell'Etna in un vino di Contrada

Cantina Pietradolce, rinomata boutique winery alle pendici dell’Etna, presenta con l’annata 2019 il nuovo cru 'Feudo di Mezzo', omaggio all'anima vulcanica di questa terra e al suo vitigno bandiera, il Nerello Mascalese. “Aspettavamo la giusta annata per lanciare il nuovo cru Feudo di Mezzo - spiega Michele Faro, titolare della cantina - che si unisce al nostro portfolio di produzioni a tiratura limitata. Abbiamo infatti a disposizione un piccolo patrimonio di vigne antiche pre-fillossera, che utilizziamo per i nostri vini di Contrada: micro-territori che andiamo a vinificare separatamente per esaltarne le differenze". Feudo di Mezzo, Etna Rosso Doc, nasce da viti ad alberello a piede franco vecchie di oltre 80 anni. La contrada Feudo di Mezzo si trova a 650 metri sul livello del mare, dunque a a una buona altitudine ma non particolarmente elevata, contesto che conferisce un carattere più mediterraneo alle uve. L’affinamento è per 14 mesi in in botti di rovere da 700 litri, per lasciare libertà di espressione al vitigno, esaltandone la complessità e la profondità senza 'coprirlo' con eccessivo legno. Questo vino, prodotto in edizione limitata, è il risultato di una meticolosa attenzione al dettaglio e di una dedizione instancabile alla qualità che la famiglia Faro ha messo al centro della propria attività vitivinicola. Il lancio del nuovo cru, tra l'altro coincide per Pietradolce con un importante riconoscimento internazionale: la cantina etnea è stata infatti inserita tra le Top 100 2023 di Wine&Spirits, prestigiosa rivista statunitense che ogni anno premia le cento aziende in tutto il mondo che si sono distinte nelle degustazioni alla cieca effettuate da esperti assaggiatori. Sono solo 17 le realtà italiane selezionate. “E’ stata una gran bella sorpresa questo riconoscimento che ci vede debuttare,  accanto a blasonati nomi della produzione vinicola internazionale, nell’importante classifica di Wine&Spirits”, commenta soddisfatto Michele Faro, sottolineando come “il nostro lavoro di ricerca su un territorio che amiamo e rispettiamo è sicuramente la nostra forza, che ci consente di proporre vini di alta qualità, territoriali e fortemente identitari.” Feudo di Mezzo 2019, Pietradolce. Prezzo: 50 euro