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Casa Mateus, il capolavoro barocco del Portogallo

L'edificio, nella cittadina di Vila Real, porta la firma dell'architetto Nicolau Nasoni e può contare su interni raffinati, splendidi giardini e una rinomata azienda vinicola

22 marzo 2024
Casa Mateus

Casa Mateus

Quando si parla del Portogallo non si può fare a meno di considerare il suo enorme patrimonio culturale e architettonico. Città come Lisbona o Porto catturano sicuramente fin da un primo approccio l'attenzione dei visitatori, ma in tutto il Paese esistono numerose piccole città che nascondono angoli magici e pittoreschi che sanno tirare fuori la vera essenza portoghese.

Uno di questi luoghi è sicuramente Vila Real, splendida cittadina a pochi chilometri a Est rispetto a Porto che si erge sulle ripide pendici delle colline alla confluenza di due fiumi, il Rio Corgo e il Rio Cabril. Questa cittadina ospita una delle più eleganti dimore di campagna d’Europa, Casa Mateus o Palacio de Mateus. Si tratta di una villa barocca della prima metà del 1700 circondata da magnifici parterre e vigne. Il nome Mateus evoca infatti l'immagine di uno dei vini portoghesi più conosciuti a livello internazionale.

Dal suo lancio negli anni '40, la bottiglia Mateus Rosé è diventata un'icona del design. La sua forma è ispirata alle fiaschette usate dai soldati durante la Prima Guerra Mondiale e riporta sull'etichetta proprio un'immagine di Casa Mateus. Nonostante quello che lascia pensare il nome il Mateus Rosé non ha nulla a che vedere con la residenza. I produttori di vino acquistarono semplicemente l'immagine del Palazzo da stampare sull'etichetta. Nelle cantine di Casa Mateus non si trovano quindi i famosi rosati, ma i vini che vengono prodotti nella tenuta e il pregiato D.O. Douro.

Una residenza dal fascino unico e inconfondibile

La facciata di Casa Mateus
La facciata di Casa Mateus

La Casa Mateus, completata nel 1744, è un vero e proprio viaggio attraverso la storia del Portogallo. Infatti, è strettamente legato alla creazione della Regione Demarcata del Douro nel 1756, che ne fa una delle culle del vino. Il suo complesso monumentale ospita sia il palazzo che i suoi splendidi giardini, che mostrano l'ingegno e l'abilità del suo architetto: Nicolau Nasoni. In origine questo palazzo non era altro che una piccola casa con annessa una cappella. Fu solamente nel XVIII secolo che venne ampliata grazie all'entrata in scena del Condado de Vila Real e al favore della casa regnante. Elementi come pinnacoli e scale hanno dato maggiore importanza al progetto originale. Contemporaneamente il giardino si arricchì di specie esotiche secondo la moda dell'epoca. Il palazzo è progettato su due livelli: al piano inferiore ci sono le cucine e gli alloggi della servitù e al piano superiore era riservato ai residenti aristocratici. L'interno è scandito da vari ambienti come la Sala Nobile, la Biblioteca o il Museo Religioso. Nelle varie sale sono presenti mobili dal XVI al XX secolo e oggetti preziosi che raccontano la vita della casa dalle sue origini fino alla creazione della Fundação da Casa de Mateus, nel 1970, che ha sviluppato nel corso degli anni un'intensa attività culturale, in particolare nei campi della musica, della letteratura e delle arti visive, organizzando festival, corsi, seminari e mostre.

Giardini da sogno

I giardini di Casa Mateus
I giardini di Casa Mateus

I giardini costituiscono un altro pezzo forte della visita al palazzo. Questi si collegano ad aree ornamentali, che si estendono fino ai vigneti, creando un ecosistema complesso, di oltre trentacinque ettari. Si estendono lungo un asse centrale e costituiscono un vero e proprio paradiso per la zona. Nei giardini anteriori la natura cresce più liberamente e per attraversarla sono stati creati alcuni sentieri. Alberi di varie specie compongono una sorta di giardino “selvaggio”. Al termine di questa parte si trova l'elemento forse più spettacolare, il grande laghetto antistante la facciata, che riflette nelle sue acque lo splendido edificio barocco. Per metà sommersa su un lato dello stagno si trova la scultura di una donna, una delle immagini più iconiche del Portogallo. Se all’ingresso è il lago a sorprendere nel suo rapporto con l’architettura, il roseto che delimita l’ala sud regala una particolare esuberanza cromatica che contrasta con il disegno alla “francese” delle aiuole superiori e inferiori. Nell'asse di simmetria del palazzo appare un tunnel formato da cipressi che porta alla zona dedicata ai frutteti e ai vigneti della tenuta.

I vini delle cantine di Casa Mateus

Le cantine della tenuta Mateus
Le cantine della tenuta Mateus

La visita a Casa Mateus non può dirsi completa senza aver messo piede nelle antiche cantine di vinificazione. La costruzione originaria risale addirittura al XVI secolo, ma ancora oggi è in piena attività. Il processo della cantina consiste nel ricevere uve provenienti da vecchi vigneti, considerati veri e propri fossili viventi, la cui memoria ha pratiche spettacolari, e altre recentemente seminate secondo principi di sostenibilità ed equilibrio. Inoltre, l'enoteca è responsabile dell'organizzazione delle degustazioni di vino che servono migliaia di visitatori ogni anno. La degustazione è composta da vini diversi, unici nel loro carattere, che sono il risultato dell'unicità del terroir e della cultura e delle pratiche di vinificazione che attraversano cruciali conoscenze ancestrali e contemporanee. I vigneti della Casa Mateus si trovano nell'Alto Douro, la cui particolarità consiste nella produzione di vini bianchi di alta qualità. Inoltre, i vini rossi dell'Alvarelhao provengono dal vigneto più antico di questa varietà. È da questa varietà di uva che nasce uno dei rosati più rinomati a livello nazionale ed internazionale. I vini prodotti da questa cantina sono prevalentemente vini Quinta da Costas, in vari formati, Vintage, Aguaneiras o LBV (Late Bottled Vintage). Da qualche tempo però, nelle degustazioni, si possono assaggiare anche i vini D.O. Douro.