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Sutrio, il borgo dai 100 presepi ai piedi dello Zoncolan

di GRAZIELLA LEPORATI -
5 dicembre 2023
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Sono oltre 100 i presepi che dall'8 dicembre  al 7 gennaio partecipano alla rassegna Borghi e Presepi allestita a Sutrio ai piedi del monte Zoncolan, in Carnia.

Prevalentemente costruiti in legno, ma anche in gesso, ceramica e altri materiali,  sono collocati  nei cortili, sotto i portici delle caratteristiche case del centro storico del paese, nelle piazzette e lungo le stradine lastricate di pietra. Il borgo  è addobbato a festa, con grandi alberi di Natale in legno  riciclato, creati dai locali  artigiani, luci, corone e composizioni natalizie. La manifestazione è corredata da una nutrita serie di appuntamenti folcloristici ed enogastronomici, che animano la località friulana: si ripetono i gesti e le usanze tramandate da generazione a generazione, si gustano i piatti e le bevande natalizie più tradizionali.

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Il Presepe in Vaticano

Cuore di Borghi e Presepi è il grande Presepe che per il Natale 2022 era stato esposto in Piazza San Pietro a Roma. Realizzato a Sutrio, ora è tornato a casa  ed  è esposto al pubblico nella piazzetta antistante il Municipio. Creato da un team di artisti ed artigiani del legno attivi da tempo a Sutrio, è composto da 18 statue a grandezza naturale in legno di cedro disposte su una superficie di 116 metri quadrati e illuminate da 50 punti luce. A fare da cornice alle statue, la grotta (pure in legno) con una cupola alta 5,65 metri di 41 mq. Il Presepe, che riflette la libera ispirazione e il sentire di ogni artista coinvolto è stato concepito con grande attenzione ai valori della sostenibilità: nessun albero è stato abbattuto per fornire la materia prima. Un dettaglio significativo testimonia la sensibilità del progetto per la natura e la montagna: la culla del bambino è stata scolpita da Stefano Comelli, con l’artista Martha Muser, nella radice di un albero sradicato durante la terribile tempesta Vaia. Dalla sua posizione nel cuore del paese, segna il punto di partenza della manifestazione, anche per i valori che racchiude. Custodisce infatti la perizia artigiana di scultrici e scultori: un artigianato, quello del legno, che è la cifra distintiva di Sutrio e fa da controcanto agli altri materiali utilizzati nei Presepi artigianali in mostra, tanto minuscoli da stare in un guscio di noce o con grandi statue intagliate.

Il Presepe di Teno

Un’altra interessante attrattiva della manifestazione è il grande Presepe di Teno, eseguito nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio, ed esposto al piano terra di una vecchia casa porticata. Riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici, con l’alternarsi del giorno con la notte, le figure in movimento, l’acqua che scorre nei ruscelli. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. La fienagione in montagna ed il trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato...: decine e decine di scene, realizzate con minuzia filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo e lasciano incantati grandi e piccoli.

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Le attività di Borghi e Presepi

La manifestazione è arricchita anche da altri eventi , come il Presepe Vivente (7 gennaio), con teatranti e comparse locali, che mettono in scena la natività e l’arrivo dei Re Magi, e la tradizionale Festa dei coscritti (26 dicembre) che ha il suo clou nella sfilata pomeridiana aperta dal carro dei diciottenni che sono festeggiati, seguiti dalle classi più anziane. Ogni annata ha la sua bandiera e le più antiche risalgono agli inizi del 1900.

Per tutte le giornate della manifestazione sono previsti  laboratori manuali e artistici per grandi e piccoli che coinvolgono realtà artigiane locali: dal creare una lanterna a preparare la cioccolata calda, dalla letterina per Babbo Natale alle candele personalizzate. Per i piccoli ci sarà un percorso per conoscere Sutrio, paese presepe: circa 20 tappe tra Sutrio, Priola e Noiaris che prendono il via dall’Ort di Sior Matie (a fianco dell'ufficio Pro Loco, in via Linussio 1) dove vengono consegnate una mappa, una borraccia con tisana calda e la lanterna per far luce lungo il percorso. Chi termina  il giro riceve una sorpresa speciale. Lungo le vie del paese botteghe artigiane che coinvolgono artigiane e artigiani locali specializzati nella realizzazione di manufatti che richiamano la tradizione: dal legno al ricamo, dalle ceramiche che riprendono i disegni tradizionali carnici; ma non solo manufatti, anche delizie da assaggiare con i prodotti del territorio: biscotti, frittelle e il frico, tortino tipico di formaggio e patate.

Date e orari della rassegna
  • 8,9,10 e 16 e 17 dicembre dalle 10 alle 12, dalle 14 alle 19
  • 16, 17 dicembre: dalle 10 alle 12, dalle 14 alle 19
  • Dal 22 dicembre al 7 gennaio: dalle 10 alle 12, dalle 14 alle 19
  • 25 dicembre e 1 gennaio: dalle 14 alle 19

Dove dormire

Chi decidesse di trascorrere una vacanza all’insegna della tradizione e del folklore nell’incantevole scenario offerto da Sutrio e dalle Alpi Carniche, può alloggiare nei mini appartamenti con cucina arredati di tutto punto dell’Albergo Diffuso Borgo Soandri, dove le comodità di un hotel si uniscono al calore di alloggi ricavati dalla ristrutturazione di caratteristiche case ed edifici rurali: una soluzione dal fascino autentico, che invita a vivere la semplicità della vita di questo antico borgo della Carnia.