Sant'Angelo di Roccalvecce, il paese delle fiabe alle porte di Roma

Sui muri delle case di questo piccolo borgo della Tuscia sono stati realizzati decine di murales dedicati al mondo delle favole

di ROBERTA RAMPINI -
7 marzo 2024
San'Angelo di Roccalvecce

San'Angelo di Roccalvecce

Piccolo borgo della Tuscia, in provincia di Viterbo, ad un'ora e mezzo da Roma, Sant'Angelo di Roccalvecce è conosciuto come ‘il paese della fiabe’. Visitare questo piccolo paesino è come sfogliare un libro di favole, tra Alice nel paese delle meraviglie, il piccolo principe, Hansel e Gretel, Don Chisciotte e Pinocchio.

Sui muri delle case, infatti, in questi anni sono stati realizzati decine di murales dedicati al mondo delle favole. Un itinerario di vicoli e viuzze da percorrere con una mappa in mano e facendosi trasportare nel mondo incantato delle fiabe, con il naso all'insù e lo stupore tipico dei bambini.

La storia del borgo

San'Angelo di Roccalvecce
San'Angelo di Roccalvecce

Questo borgo è stato sconosciuto per molto tempo, nessun luogo di interesse o monumento degno di essere visitato. Poi, come in tutte le fiabe che si rispettano è successo qualcosa di straordinario, il borgo si è trasformato in un museo a cielo aperto. In questo caso non è stato il tocco della bacchetta magica della fata Turchina o la lampada magica di Aladino, ma l'incantesimo è avvenuto nel 2016 per mano dell’Associazione Culturale Arte e Spettacolo che ha deciso di far ri-nascere il borgo. Un gruppo di street Artist tutto al femminile ha realizzato murales e dipinti fiabeschi, installazioni, sculture, bassorilievi, edicole e mosaici. Il 27 novembre del 2017 è stata dipinta la prima opera che ritrae il volto di Alice nel Paese delle Meraviglie, insieme al Bianconiglio con il suo immancabile orologio da tasca. L'orologio segna le 11.27, ora che fa riferimento al mese e al giorno dell’inaugurazione. La rappresentazione della celebre fiaba non si ferma solo sulla prima facciata ma prosegue anche su quella laterale, qui sono dipinti due bambini che sembrano scoprire il primo murales.

San'Angelo di Roccalvecce
San'Angelo di Roccalvecce

Da quel primo murales sono passati sette anni e Alice non è rimasta sola. Sono stati realizzati altri personaggi di racconti, miti e leggende: da Cenerentola a Peter Pan, da Pinocchio al Brutto Anatroccolo, dal Libro della Giungla a la Spada nella Roccia ma anche La Bella e la Bestia, il Piccolo Principe, Pocahontas, I Tre Porcellini e tanti altri, le pitture delle favole hanno reso il paese più colorato e vivo. I disegni sono pensati in base alle superfici delle case, Hansel e Gretel, raffigurati esattamente come ce li immaginiamo con una casa colma di dolciumi e con i due ragazzi pronti a cacciarsi nei guai e Biancaneve ed i sette nani si snodano su tre lati, il Libro della Giungla ed altri occupano, invece, l’intera facciata. Ogni murales ha uno stile ed un’interpretazione della fiaba diversa ed ogni accessorio reale facente parte dell’edificio diventa parte integrante del disegno. Oltre alle raffigurazioni sono presenti i bassorilievi su pietra dedicati a Cucciolo e Brontolo, due dei sette nani della favola di Biancaneve: si narra che sfregare il naso di Brontolo porti fortuna e sussurrando i propri desideri dentro il grande orecchio di Cucciolo, questi si avverino.

Il sentiero dei castelli e delle fiabe

San'Angelo di Roccalvecce
San'Angelo di Roccalvecce

Per ammirare tutte le opere d'arte l'Associazione Acas ha realizzato dei percorsi naturalistici che attraversano tutto il borgo e sono raccolti in un unico grande "Sentiero dei castelli e delle fiabe". Un itinerario lungo una ventina di chilometri che si dirama verso i comuni vicini (Bagnoregio, che ha finanziato il murale di Pinocchio ‘Il volo di Civita', Graffignano, Vitorchiano, Celleno) e le frazioni limitrofe (Roccalvecce, Grotte Santo Stefano). Questa grande rete si collega anche con alcuni siti archeologici della Tuscia presenti nell'area, come ruderi di villae romane, chiesette medioevali, conventi, edicole storiche.

Dove dormire

Grand Hotel Palatino
Grand Hotel Palatino

E' possibile andare alla scoperta del "paese delle fiabe" partendo da Roma e vi consigliamo di soggiornare al Grand Hotel Palatino che ha pensato ad un pacchetto speciale per garantire una Pasqua indimenticabile. E' un albergo 4 stelle situato nel quartiere Monti, a ridosso dell'ampia zona archeologica che include Colosseo, Fori imperiali, Palatino, Circo Massimo, Celio e Terme di Caracalla.Il pacchetto di Pasqua include 2 o più pernottamenti in camera o suite; prima colazione a buffet, pranzo di Pasqua domenica 31 Marzo nel ristorante dell’hotel. Prezzo in camera doppia per due notti a partire da 784,00 Euro per due persone. Valido dal 28 marzo al 2 aprile 2024.