
L'acrobata Remi Lucidi è morto precipitando da un grattacielo a Hong Kong
Hong Kong, 31 luglio 2023 – Remi Enigma Lucidi, 30 anni, acrobata e influencer francese amante delle sfide estreme, è morto giovedì a Hong Kong precipitando dal 68esimo piano del grattacielo Tregunter Tower. Voleva scattare un selfie? Questa è tra le ipotesi di una vicenda con molti punti ancora da chiarire: ecco che cosa sappiamo.
La morte di Remi Enigma Lucidi
Secondo le informazioni disponibili, Lucidi voleva postare una foto. La notizia è stata riportata dal South China Morning Post. L’acrobata era vivo alle 19:38, almeno stando alla testimonianza di una cameriera che lavora nell’attico del grattacielo e che avrebbe chiamato la polizia, impaurita da quell’uomo che bussava alla finestra.

Le ipotesi sulla morte di Lucidi
Forse Lucidi era rimasto intrappolato e stava chiedendo disperatamente aiuto prima di perdere l'equilibrio e precipitare? Questa dinamica dev’essere ancora accertata. Intanto la polizia ha trovato la telecamera dell'influencer, conteneva video delle sue acrobazie in un grattacielo, secondo quanto trapela dalle fonti citate dai media.
Chi era Remi Enigma Lucidi
Eppure Lucidi era un acrobata esperto, conosceva bene i rischi. Perché si è tradito? L’acrobata era riuscito a passare i controlli dell’edificio con la scusa di andare a trovare un amico al 40esimo piano. Quando hanno verificato che non era vero, ormai era troppo tardi.
Remi Lucidi, che sui social aveva aggiunto quella parola che racconta tanto di lui, ‘Enigma’, era sempre alla ricerca della foto estrema e perfetta. Molto seguito sui social per le sue imprese sempre al limite, questa volta forse non è riuscito a calcolare bene il rischio di quel che stava facendo.