Bologna, 14 dicembre 2017. Avanti tutta sul digitale per ampliare la rete dell’informazione on line. Poligrafici Editoriale entra in Nana Bianca, startup studio fondato da Paolo Barberis, Alessandro Sordi e Jacopo Marello che progetta e sviluppa aziende innovative ad alto contenuto tecnologico. “Il gruppo, guidato da Andrea Riffeser Monti (nella foto sotto) ha scelto Nana Bianca - spiega una nota della società -come partner strategico e fidato con cui evolvere il proprio business digitale nei prossimi 5 anni“.
Poligrafici Editoriale – società che edita Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e il Telegrafo di Livorno, oltre ai siti del network Monrif Net – è presente on line dal 1999, tra le prime in Italia, e continua così il percorso di sviluppo di alleanze strategiche con l’intento di promuovere ulteriormente progetti in ambito digitale, in particolare AdTech, MarTech e produzione di contributi editoriali innovativi.
Nana Bianca è stata creata nel 2012 da Barberis, Sordi e Marello, già fondatori di Dada e pionieri dello sviluppo on line in Italia. Grazie alla loro intuizione, Dada – nata nel 1995 e protagonista di uno dei casi di maggior successo di quotazione in Borsa nel 2000 - si è affermata a livello internazionale come player di servizi digitali rivolti sia ai consumatori finali, sia alle aziende con la registrazione di nomi a dominio e hosting ed email. Nana Bianca, è uno Startup Studio che progetta e sviluppa aziende innovative ad alto contenuto tecnologico, offre spazi in coworking e gestisce il programma di accelerazione internazionale Hubble che ogni anno supporta 10/15 nuove startup. Nel portfolio di Nana Bianca sono presenti oltre 30 startup e recentemente le è stata confermata la propria capacità di creare progetti di successo con l’assegnazione a Instal.com del premio Ernst&Young Startup dell’anno 2017.
(nella foto sopra, i tre fondatori di Nana Bianca: Jacopo Marello, Alessandro Sordi e Paolo Barberis)
Con questa alleanza, che replica l’investimento in Dada del 1997, il gruppo Monrif vuole apportare una accelerazione del processo di digitalizzazione della Poligrafici Editoriale, e ha identificato diversi ambiti di investimento per lo sviluppo dell’ecosistema digitale nelle aree della propria leadership, con uno sguardo rivolto anche a progetti di respiro internazionale. La sigla dell’accordo è avvenuta in concomitanza con l’annuncio da parte di Google dell’assegnazione dei fondi DNI – iniziativa nata per contribuire a supportare un ecosistema sostenibile per l’informazione e promuovere l’innovazione nel giornalismo digitale attraverso collaborazione e dialogo – al progetto di Intelligenza Artificiale sviluppato dalla controllata Monrif Net con un team di ingegneri, a conferma del ruolo di primo piano che il gruppo Monrif ha conquistato in questi anni.
“Siamo da sempre un gruppo all’avanguardia nel settore tecnologico e tra i primi, storicamente attraverso la partecipazione in Dada, a credere nello sviluppo di una cultura digitale creando nuove opportunità per i nostri territori. – ha dichiarato l’ad Andrea Riffeser Monti –. Grazie a questa acquisizione vogliamo seguire l’esempio dei grandi player internazionali, come il gruppo Axel Springer, per ampliare le frontiere dell’informazione digitale, dando maggiore impulso a tutte le nuove applicazioni del settore media”.
"L’ingresso di Poligrafici Editoriale nel nostro capitale è per noi la conferma del lavoro fatto in questi anni con Nana Bianca e che vogliamo condividere e sviluppare ulteriormente con persone e aziende di cui abbiamo una grande stima e fiducia", dichiarano i tre soci fondatori di Nana Bianca. "L’ingresso nel nostro board di Matteo Riffeser Monti - aggiungono -, ci permetterà di condividere strategie e portare avanti i progetti di comune interesse”. Poligrafici Editoriale ha siglato l’accordo per l’acquisizione di una quota del 4% di Nana tramite un aumento di capitale sociale a lei riservato per un importo complessivo di 1,08 milioni di euro.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro