Mercoledì 24 Aprile 2024

Manovra 2019, la guida per capire bene cosa prevede

Il governo M5s-Lega presenta la legge di Bilancio in Parlamento. Dalla flat tax al fondo per le famiglie, dalle pensioni alle Regioni: ecco nel dettaglio cosa contiene il testo. Focus e approfondimenti

Il premier Giuseppe Conte (Ansa)

Il premier Giuseppe Conte (Ansa)

Roma, 1 novembre 2018 - Dopo la bollinatura della Ragioneria di Stato e la firma di Mattarella, la manovra 2019 ora approda alla Camera. Sarà esaminata dalla Commissione bilancio, mentre il voto dell'Aula è previsto tra il 29 e il 30 novembre: 108 articoli che contemplano sì lo stanziamento dei fondi per riforma delle pensioni e reddito di cittadinanza, ma senza dettagliare quando e come saranno applicati i due provvedimenti. Allo stesso modo resta aperta la discussione su interventi divisivi come il taglio alle pensioni d'oro e pace contributiva. Come andrà a finire, dipende ancora da due fattori critici: l'Ue e i mercati. Ecco le novità emerse dall'ultima bozza della legge di Bilancio, quella licenziata dal Quirinale e arrivata in Parlamento.  

La relazione tecnica: bonus per chi assume i 'cervelloni', mannaia sui ministeri

Salta il taglio sulle pensioni d'oro - Nel testo definitivo salta il taglio alle pensioni d’oro, che sarà recuperato con un emendamento in Commissione bilancio: la norma escluderà le pensioni contributive, le pensioni sotto i 90 mila euro e le casse complementari. FOCUSTesto svuotato - di Antonio Troise

Sforbiciata alle Regioni, giallo sul fondo per le famiglie - Per le Regioni che non taglieranno i vitalizi di presidenti e consiglieri regionali saranno ridotti dell’80% i trasferimenti erariali. Nel testo della manovra, però, si precisa che non verranno toccati i fondi a Sanità, scuole per disabili e altri servizi essenziali. Le Regioni e le Province autonome avranno quattro mesi di tempo per adeguarsi che potranno arrivare a sei mesi, nel caso di modifiche statutarie. Nel ddl salta l’articolo che aumentava gli stanziamenti di 100 milioni di euro all’anno dal 2019 per il fondo a favore della natalità, maternità e paternità, così come invece previsto dalle versioni precedenti della legge di Bilancio. Fonti di governo assicurano però che le risorse ci sono, in una tabella che accompagna la manovra. FOCUSIl testo bollinato dalla Ragioneria di Stato

Flat tax per gli autonomi, 1, 4 miliardi a regime - In manovra ci sarà la flat tax al 15% per gli autonomi. Nel 2019 costerà solo 330 milioni, ma dopo un rimbalzo di 1,9 miliardi di costo nel 2020, si attesterà su un impegno per lo Stato di 1,4 miliardi. Nel 2020, arriverà, invece, la flat tax al 20% tra i 65 e i 100mila euro per imprenditori e negozianti: questa misura impegnerà 109 milioni nel 2020, 1,1 miliardi nel 2021 e 856 milioni nel 2022. FOCUS: Come funziona per gli autonomi - di Marco Madonia

Terreno gratis a chi fa il terzo figlio - Una concessione gratutita per almeno 20 anni a favore dei nuclei familiari con terzo figlio nato negli anni 2019, 2020, 2021. Il progetto ricorda lo schema del Reddito di cittadinanza. Il beneficiario dovrà dimostrare di essere residente in Italia da almeno dieci anni. In più il ministro Fontana vorrebbe restringere la platea solo alle famiglie sposate con tre figli. Difficile però, dal punto di vista legale, escludere le unioni civili. I single resterebbero fuori. FOCUSUn affare da 10 miliardi - di Marco Madonia

Ecobonus e giardini, detrazioni confermate - Proroga di un anno per il bonus sulla riqualificazione energetica (65 per cento che scende al 50 per cento per le finestre), sulle ristrutturazioni al 50 per cento, sui mobili al 50 per cento (con limite a 10mila euro di spesa). Confermato anche per il 2019 il bonus verde: ok, quindi, alle detrazioni fiscali al 36 per cento per gli interventi per la sistemazione dei giardini.

Slittano pensioni a quota 100 e reddito di cittadinanza - Nell'ultima bozza della manovra non ci sono né le pensioni né il reddito di cittadinanza. E non c’è neanche un accenno sui tempi previsti per le due misure. "Arriveranno quando saranno pronte", si limite a dire il sottosegretario alla Presidenza, Giancarlo Giorgetti. La Relazione tecnica che accompagna il provvedimento conferma, però, la dote riservata alle due misure. FOCUSPensioni e reddito di cittadinanza, partenza in ritardo - di Claudia Marin

Pace contributiva, le ultime novità - Il condono contributivo è contenuto nel decreto fiscale recentemente approvato. Di fatto permette alle imprese di regolarizzare la posizione contributiva dei dipendenti, con la possibilità per questi ultimi di recuperare anni di versamenti. Ma sono in gioco anche altre soluzioni, al momento in preparazione, che riguardano il riscatto della laurea e la copertura di vuoti contributivi tra un lavoro e un altro. FOCUS: Dal condono al riscatto laurea - di Claudia Marin

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro