
Don Maurizio Patriciello, classe 1955, è un prete di strada anti-camorra
L’assedio delle forze dell’ordine ha inferto un durissimo colpo all’illegalità, ma a Caivano, nel Napoletano, non è tornata ancora la quiete. Anzi. Per la prima volta, non è stata celebrata nella chiesa del Parco Verde la messa della notte di Natale. Una scelta che il parroco anticamorra, don Maurizio Patriciello, ha preso con non poca sofferenza: "Ci sarebbe potuto essere qualche incidente. Io voglio che nessuno si faccia male, da prete devo tutelare tutti". Da sfondo il clima di tensione instauratosi da quando, un mese fa, sono partiti gli sgomberi delle case occupate abusivamente, iniziando da quelli di persone con condanne penali. Da allora "la frequenza in chiesa è più che dimezzata – spiega don Patriciello –. Il dolore più grande sono i bambini, tante famiglie non li mandano più né all’oratorio, né al catechismo".