Domenica 5 Maggio 2024

Genova, ecco il nuovo ponte. Conte: "Simbolo dell'Italia che sa rialzarsi"

Posa dell'ultima campata, a luglio l'apertura definitiva. Conte: "Suturiamo una ferita che mai si rimarginerà"

Giovanni Toti, Giuseppe Conte, Paola De Micheli, Marco Bucci (ImoagoE)

Giovanni Toti, Giuseppe Conte, Paola De Micheli, Marco Bucci (ImoagoE)

Genova, 28 aprile 2020 - Suonano le sirene, e l'anima di Genova è ricostruita.  E' concluso il varo dell'ultima campata del nuovo viadotto autostradale progettato da Renzo Piano sul torrente Polcevera, che ricongiungerà simbolicamente la città dopo quel maledetto 14 agosto di due anni fa in cui il ponte Morandi crollò causando la morte di 43 persone. Una svolta decisiva, che la città ha celebrato suonando le sirene delle aziende e dei cantieri.  Presenti il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, oltre al sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci e al governatore della Liguria e commissario per l'emergenza, Giovanni Toti

Il varo dell'ultimo impalcato

 

Le parole del premier Conte

"Un cantiere simbolo per l'Italia intera - ha detto il premier Conte -: è il cantiere dell'Italia che sa rialzarsi, che si rimbocca le maniche, non si lascia abbattere, non si lascia sopraffare. Genova è un modello per l'Italia. E insegna che il più grande atto d'amore è impegnarsi a ripartire insieme" E sottolinea: "Da Genova si irradia una luce che dà speranza all'Italia intera". Una nuova speranza dopo la tragedia di due anni fa: "Lo Stato non ha mai abbandonato Genova. Lo abbiamo solennemente detto a poche ore dalla tragedia, io ero qui e abbiamo detto subito che non sarebbe stata lasciata sola. Questa presenza è doverosa ma sono qui anche con grande piacere perché oggi suturiamo una ferita, una ferita che non potrà tuttavia mai rimarginarsi per le 43 vittime" che col crollo del ponte Morandi hanno perso la vita. Il premier si è poi rivolto a tutto lo staff che ha completato l'opera: "La portata concreta di questa giornata è nel fatto che c'è un progetto reale che sta giungendo a completamento. Qualcuno ha parlato di miracolo: credo sia possibile parlare di miracolo, senza enfasi, perché c'è il lavoro di tanti qui, dell'autorità pubblica, dei progettisti e in particolare Renzo Piano, degli operai e i tecnici". image

Ministro De Micheli: abbiamo pensato a voi

"Abbiamo cercato di mantenere aperti la stragrande maggioranza dei cantieri mentre Covid aggrediva il Paese. E abbiamo pensato a voi - ha detto il ministro Infrastrutture e i Trasporti, Paola De Micheli  rivolgendosi alle maestranze - Abbiamo realizzato un protocollo che avete adottato. Grazie perché non avete avuto paura e vi siete fidati gli uni degli altri".

Il governatore Toti: simbolo dell'Italia che ce la fa

Il ponte di Genova è "il simbolo dell'Italia che ce la fa" ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. "Credo che nulla consolera' le 43 famiglie che hanno perso i propri cari, ma spero che la risposta delle istituzioni possa in parte mitigare il loro dolore" ha aggiunto Toti.

Il sindaco Bucci: ci ricorderemo per sempre delle vittime

"Oggi questo nastro d'acciaio posso dire finalmente riunisce le due parti della valle di ponente e di levante - ha detto il commissario per la ricostruzione del ponte e sindaco di Genova Marco Bucci -. C'era un nastro prima che purtroppo li 14 agosto 2018 è venuto giù: Ci ricorderemo per sempre delle 43 vittime, lo faremo con un memoriale vicino alla pila 9 del nuovo ponte, perché queste cose non succedano più". Nella notte le diciotto pile del nuovo ponte per Genova sono state illuminate con il tricolore. La bandiera italiana ha 'ricucito' lo strappo subito dalla città ligure "L'Italia s'è desta, benvenuto ponte di Genova", ha scritto il governatore Giovanni Toti sulla sua pagina social.

Varato in quota l'ultimo impalcato tra le pile 11 e 12, salutato dal suono delle sirene del cantiere, e del porto di Genova. Dopo la posa dell'ultima campata, che completa i 1067 metri della struttura, comincerà la fase conclusiva dei lavori, che dovrebbe portare a luglio all'inaugurazione definitiva del nuovo viadotto.