La Finlandia oggi entra nella Nato. Mosca: "Rafforziamo le difese"

La Finlandia entra nella Nato  Mosca: "Rafforziamo le difese"

La Finlandia entra nella Nato Mosca: "Rafforziamo le difese"

La Finlandia oggi entra nella Nato. Sarà il 31esimo Paese membro dell’Alleanza Atlantica. Ingresso che, a 48 ore dalla sconfitta della premier Sanna Marin e della vittoria del centrodestra di Petteri Orpo, ha provocato subito la reazione di Mosca.

 La Russia, infatti, rafforzerà le sue difese nell’ovest e nel nord-ovest del Paese in risposta all’adesione del Paese scandinavo nell’Alleanza atlantica. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Alexander Grushko all’agenzia Ria Novosti.  "Parte delle misure – ha aggiunto Grushko – sono già stata annunciate. Rafforzeremo il nostro potenziale nelle direzioni ovest e nord-ovest. Se forze e mezzi di altri membri della Nato verranno dispiegati sul territorio finlandese, adotteremo passi ulteriori per garantire la sicurezza militare della Russia".

Ma più dello storico ingresso nella Nato hanno pesato economia, debito e tasse. Ed è contando su queste tre punte che Petteri Orpo è riuscito a battere Sanna Marin. La Finlandia, così, ha salutato una delle leader europee più iconiche degli ultimi anni e ha virato a destra. Hanno vinto i conservatori e liberali di Kokoomus (Kok), che con il 20,8% e i 48 seggi su duecento totali avranno diritto al mandato esplorativo. Con un bivio cruciale all’orizzonte: formare un governo con i Veri Finlandesi, il partito di estrema destra che ha superato la soglia del 20% o proprio con i socialdemocratici di Marin, terzi al 19,9%.