Lunedì 9 Giugno 2025
GIOVANNI BOGANI
Cronaca

Franco Nero: "Da Django a Bunuel, la mia vita da zingaro. Clint mi disse: ti invidio"

"Da giovane ero aiuto fotografo, un giorno mi chiamò John Houston che stava girando la Bibbia. Al provino ordinò: spogliati nudo. Quando recitai con Fassbinder ero intimidito: c’erano troppi intellettuali sul set. I miei amici? Burt Lancaster e Sean Connery"

Anarchico, libero, vagabondo. "Mia nonna era gitana, e io qualche cosa da lei ho preso. Sono un nomade, uno che non sa stare fermo. Ho fatto film in cento paesi diversi, interpretando personaggi di trenta nazionalità. Prima del lockdown, prendevo cento voli all’anno. Non mi ha mai fatto paura: neanche quando mi dicevano ‘prenderai un piccolo aereo a sette posti che atterra su una pista di sterrato…’. È tutta vita, e io sono sempre stato affamato di vita". Affamato di vita reale, Franco Nero. E di contro, non ha mai messo un dito su un computer. Non ha Netflix, dice,...