
Parcheggiavano gli autobus in luoghi isolati, bloccavano le porte e poi abusavano di una ragazza disabile. Le violenze, durate un anno e mezzo, erano anche documentate con foto e video che gli autori si scambiavano in chat accompagnandole con commenti piccanti. Per questo 8 autisti dell’Amat, l’azienda di trasporto pubblico di Taranto, di età compresa tra i 40 e i 62 anni, sono indagati per violenza sessuale aggravata ai danni di una ventenne affetta da un evidente disagio psichico. Il gip del capoluogo ionico, Francesco Maccagnano, ha respinto la misura degli arresti domiciliari richiesta dalla procura e ha imposto nei loro...