Bollettino Covid Italia: 22.361 nuovi casi e 80 morti. I dati dell'8 giugno

In calo ricoveri (-46) e le terapie intensive (-20). Lombardia +3.158 contagi, Lazio +2.844, Emilia-Romagna +2.117

Roma, 8 giugno 2022 - Covid-19 in Italia, curva dei contagi sostanzialmente stabile: il bollettino del ministero della Salute oggi riporta poco più di 22mila casi e 80 morti. Sono stati analizzati meno tamponi rispetto a ieri (188mila contro 223mila), ma il tasso di positività scende all'11,9%. Intanto prosegue il calo sul fronte ospedaliero, sia nei reparti ordinari (-46) che nelle rianimazioni (-20). 

Qui tutti i dati di ieri, 7 giugno 

Il bollettino del 9 giugno

Sommario

Il bollettino dell'8 giugno
Il bollettino dell'8 giugno

Scende ancora la curva dei ricoveri Covid negli ospedali: è quanto emerge dal report degli ospedali sentinella della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso) dell'8 giugno. Il trend di calo sembra essersi consolidato: per la quinta settimana consecutiva diminuisce il numero di pazienti ricoverati nelle aree Covid, sia nei reparti ordinari (-15,9%) sia nelle terapie intensive (-24,2%). Si registra un incremento dei pazienti no vax che risultano a oggi il 40% di chi occupa un posto letto in terapia intensiva. Secondo Fiaso la stragrande maggioranza dei soggetti vaccinati finiti in rianimazione risulta aver ricevuto la somministrazione del vaccino da oltre 4 mesi e, pur affetta da altre patologie, non ha fatto la dose booster. 

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I dati di oggi

Sono 22.361 i nuovi casi Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 28.082 di ieri ma soprattutto i 18.391 di mercoledì scorso: si confermano i segnali di risalita della curva, forse spinta anche dalla sottovariante Omicron 5, come peraltro avvenne anche la scorsa estate (ai primi di luglio) con una mini-ondata "balneare". I tamponi processati sono 188.024 (ieri 233.553) con il tasso di positività che scende leggermente dal 12% all'11,9%. I decessi sono 80 (ieri 70). Le vittime totali da inizio pandemia salgono così a 167.169. Le terapie intensive sono 20 in meno (ieri -2) con 18 ingressi giornalieri, e sono in tutto 199. Nei reparti ordinari si contano invece 46 pazienti in meno (ieri -111), per un totale di 4.296. 

La regione con il maggior numero di casi odierni è la Lombardia con 3.158 contagi, seguita da Lazio (+2.844), Emilia-Romagna (+2.117), Sicilia (+2.081) e Veneto (+1.966). I casi totali dall'inizio della pandemia arrivano a 17.566.061. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 22.827 (ieri 30.848) per un totale che sale a 16.769.897. Gli attualmente positivi sono 18 in più (ieri -2.371) per un totale che sale a 628.995. Di questi, 624.500 sono in isolamento domiciliare.

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Lombardia

A fronte di 28.243 tamponi effettuati, sono 3.158 i nuovi positivi (11,1%) in Lombardia. I decessi sono 5, che portano il bilancio delle vittime a 40.064. Intanto continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-3) che scendono sotto quota 30 e scendono anche i ricoverati nei reparti ordinari (-7). 

Lazio

Oggi nel Lazio su 5.837 tamponi molecolari e 16.364 tamponi antigenici per un totale di 22.201 tamponi, si registrano 2.844 nuovi casi positivi (-779) e 7 i decessi (+1). I casi a Roma città sono a quota 1.738. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,8%. Sono 484 i pazienti ricoverati (-32), 32 in terapia intensiva (dato invariato). 

Emilia-Romagna

Un lieve calo nei ricoveri per Covid-19, mentre le nuove infezioni di Coronavirus sono oltre 2mila in Emilia-Romagna: è quanto riporta il bollettino odierno della regione. I nuovi contagi sono 2.117 su oltre 12.500 tamponi delle ultime 24. Si registrano, inoltre, altri 11 decessi. Dall'inizio della pandemia sul territorio i casi complessivi di Sars-Cov2 sfiorano un milione e mezzo di persone. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive sono 25 (-5 rispetto a ieri), mentre negli altri reparti Covid ci sono 671 degenti (-5). 

Sicilia

Sono 2.081 (843 in meno di ieri) i nuovi positivi in Sicilia, su un totale di 15.950 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 19.351). Sono 21 i deceduti, con il totale delle vittime del virus da inizio pandemia che supera quota 11mila, attestandosi a 11.020. Le persone ricoverate sono 550, 4 più di ieri, dei quali 25 in terapia intensiva, uno in meno di ieri. L'incidenza dal 15,11% passa al 13,04%. 

Veneto

Risalgono i casi di positività al Covid in Veneto: nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.966 nuovi contagi, che portano il totale a 1.765.652 infezioni dall'inizio della pandemia. Il bollettino regionale segnala anche 4 vittime, dato che alza il totale dei decessi a 14.726. Torna a salire la curva degli attuali positivi, che oggi sono 26.802 (+487); leggera diminuzione (-2) per i ricoveri in area non critica, che sono 484, e (-2) per le terapie intensive, con 24 pazienti.

Campania

Altri 1.830 casi di Covid-19 in Campania nelle ultime 24 ore, 1.642 positivi all'antigenico e 188 al molecolare. I test processati sono complessivamente 14.168, di cui 9.451 antigenici e 4.717 molecolari. I decessi sono 2. Dei 581 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne sono occupati 12; dei 3.160 posti letto di degenza disponibili, compresi quelli da privati, ne sono occupati 296.

Puglia

Sono 1.347 i nuovi casi di contagio accertati in Puglia. Si tratta del 12,09% degli 11.140 test processati. È Bari la provincia in cui sono stati rilevati più nuovi casi di contagio: sono 445 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 20.447 di cui 241 ricoverati in area non critica e 16 in terapia intensiva (+1). Le vittime del virus sono 12 che fanno salire a 8.545 il totale dei decessi da inizio pandemia a oggi.

Toscana

La Toscana segnala 1.273 nuovi casi di Coronavirus su 1.496 tamponi molecolari e 8.183 antigenici rapidi, due morti e 1.194 guariti. Nell'ultima giornata si conferma la tendenza di risalita delle infezioni, mentre il tasso di positività raggiunge il 13,2% sul totale dei tamponi e il 62,1% in relazione alle prime diagnosi. Viceversa prosegue la riduzione della pressione sugli ospedali. I ricoverati nelle aree mediche sono 230 (-9), di cui 15 in terapia intensiva (-4).