Siracusa, 9 novembre 2017 - Costringeva la madre a prostituirsi per dargli il denaro, così un ragazzino 15enne è finito, accompagnato dai carabinieri, in una comunità per minori con le accuse anche di tentata estorsione, sempre ai danni della mamma.
I soldi al giovane sarebbero serviti per il gioco d'azzardo, e diventava violento se non li aveva: la vittima, in più occasioni, è stata picchiata a colpi di pietra e l'ombrello. AStessa sorteper il fratellino di 10 anni, anche lui più volte perscosso.
La sviolta quando la madre, poco meno di un mese fa, era riuscita a scappare da casa rifugiandosi da amici. Il quindicenne è subito andato a riprenderla continuando a picchiarla, ma qualcuno ha denunciato i fatti, e sono scattate le indagini dei carabinieri. Alla fine la Procura dei minori di Catania ha emesso la misura cautelare nei confronti del giovane.