Lunedì 29 Aprile 2024

Inter felice a metà, pari in Francia. Torino stop a Helsinki

I nerazzurri, imbottiti di giovani, soffrono ma ottengono un buon punto sul campo dei francesi: Dodò illude, Sall firma l'1-1. Primo ko europeo (2-1) per i granata che restano però in corsa per la qualificazione

Dodò, autore del vantaggio dell'Inter (Reuters)

Dodò, autore del vantaggio dell'Inter (Reuters)

Sasint Etienne, 6 novembre 2014 - Pareggio positivo per l'Inter, sconfitta che non compromette il cammino verso la qualificazione per il Torino. Le due italiane non incantano in Europa League, ma la serata è negativa solo in parte. I nerazzurri strappano un punto prezioso sul campo del Saint Etienne: con una squadra riempita di giovani, è Dodò a portare in vantaggio la squadra di Mazzarri, raggiunta poi da Sall al 5' della ripresa. L'Inter resta in testa al girone F con 8 punti, quattro in più dei francesi e del Dnipro, vittorioso 2-1 in trasferta contro il Qarabag.

Prima sconfitta europea per il Torino che cade a Helsinki per 2-1. Succede tutto nella ripresa: Baah al 15' porta avanti i padroni di casa che raddoppiano al 36' con Moren. Inutile al 45' la rete di Quagliarella. In classifica nel girone B il Toro resta fermo a 7 punti, scavalcato dal Bruges (0-4 col Copenaghen), mentre l'Helsinki sale a 3.

Dodò in gol con l'Inter (Ap)

 

SAINT ETIENNE-INTER 1-1Un'Inter dai due volti riesce a portar via un pari prezioso da Saint Etienne che l'avvicina alla qualificazione ai sedicesimi. Il 27 novembre basterà un pareggio interno con il Dnipro per passare il turno, con la vittoria sarebbe certo il primo posto. L'Inter parte bene e sfiora il vantaggio dopo soli 6' con Kuzmanovic, servito dal baby Bonazzoli, schierato da Mazzarri dal 1' al fianco di Palacio (panchina per il recuperato Osvaldo): il centrocampista serbo è il più attivo, suo il diagonale che non impensierisce Ruffier. Inter in controllo e a un passo dal vantaggio con Palacio, ma sulla linea salva Sall con Ruffier che raccoglie il pallone con le mani regalando una punizione dall'area piccola non sfruttata da Dodò. Col passare dei minuti i francesi mettono la testa fuori con il portiere di Coppa Carrizo bravo sul destro di Hamouma. Ma forse nel suo momento peggiore, ecco l'Inter passare: Ruffier è strepitoso sul colpo di testa di Palacio, ma nulla può sul successivo tap-in di Dodò. E' il primo gol subito dal Saint Etienne, reduce da tre 0-0 di fila in questa Europa League. Vidic prova a mettere il sigillo al match, alto il suo colpo di testa. Nessun cambio all'intervallo, quello che cambia è però il risultato: Bayal Sall sfrutta una mischia in un corner, con Vidic poco reattivo, e fredda Carrizo. Anche per l'Inter è il primo gol subito in Europa. Il gol infiamma il Saint-Etienne, trascinato dal suo pubblico: qualche leggerezza di troppo in fase di disimpegno, Palacio devia sulla gran botta di Lemoine e Carrizo si salva. Mazzarri si cautela con Obi per Bonazzoli e l'ingresso di Osvaldo. Ma l'occasionissima capita a Van Wolfswinkel: l'attaccante olandese, favorito dall'errore di Andreolli, supera Juan Jesus ma trova la decisiva respinta di Carrizo che salva il risultato e avvicina la qualificazione. Di questi tempi bisogna anche sapersi accontentare.

Kandji firma il gol vittoria per l'Helsinki (Afp)

HELSINKI-TORINO 1-2 - L'Helsinki gela il Toro. Per i granata trasferta in Finlandia amara: sul sintetico ghiacciato, sotto una temperatura che sfiora i -3, i padroni di casa si impongono 2-1 con le reti dei due difensori centrali, Baah e Moren, e conquistano i primi tre punti in un girone che fino a stasera li vedeva fanalini di coda a quota zero. La squadra di Ventura interrompe la striscia positiva in Europa a tutto vantaggio del Bruges che si prende il primo posto del gruppo: servono almeno due punti nelle prossime due gare per centrare l'accesso nei sedicesimi. Senza i vari Bovo, Moretti, Amauri e Barreto, i granata schierano la coppia d'attacco formata da Quagliarella e Martinez: è sua la prima occasione del match con la sua conclusione che si spegne sull'esterno della rete. I finlandesi si fanno notare con un tentativo dalla distanza di Lod, mentre Sanchez Mino, dopo aver sfiorato la rete su punizione, centra il palo dal limite. Breve interruzione sul finire del primo tempo per l'infortunio all'arbitro Hunter, sostituito dall'addizionale Crangle. Il secondo tempo vede la squadra di casa più viva, con il Toro costretto ad arretrare. Il forcing finlandese trova sbocco al 15' quando Baah ribatte in rete la respinta di Padelli su Savage. Ventura, che poco prima aveva inserito Larrondo per Martinez, manda dentro pure El Kaddouri per Benassi. Al 24' granata vicini al pari con l'incornata di Larrondo non lontana dal palo, ma dodici minuti dopo ecco il 2-0: punizione dalla destra, sponda di Zeneli e tocco vincente di Moren. Nel finale il gol di Quagliarella in mischia serve solo a dimezzare lo svantaggio: per cercare il pareggio non c'è più tempo.