Venerdì 26 Aprile 2024

Inter-Bologna 3-2: nerazzurri avanti ai supplementari. Pioli: Vittoria meritata

Le diciarazioni nel post gara di inter-Bologna di Coppa Italia. Pioli elogia il successo meritato dei suoi, Gagliardini contento dei compagni

L'Inter vince ai supplementari grazie al gol di Candreva

L'Inter vince ai supplementari grazie al gol di Candreva

Milano, 17 gennaio 2017 - L'Inter passa un turno complicato in Coppa Italia contro un Bologna che non si è arreso fino all'ultimo minuti dei tempi supplementari. Una gara chiusa e riaperta all'improvviso che si è estesa fino alla mezz'ora aggiuntiva che ha consentito ai nerazzurri di accedere ai quarti di finale. Meglio l'Inter nel primo tempo: dominio tattico sul campo e gol del vantaggio che arriva con una splendida rovesciata di Murillo sugli sviluppi di un corner battuto da Joao Mario; poco più tardi Palacio raddoppia in ripartenza ma un gol fortunoso di Dzemaili porta le squadre all'intervallo sul 2-1 riaprendo una gara che sembrava senza storia. Nella ripresa arriva il 2-2 con un bel gol di Donsah che impatta il match e prolunga di mezz'ora questo ottavo di finale. Dura fino al 98' la resistenza di un Bologna in formato giovane: Candreva da subentrato decide la partita al primo tempo supplementare con un diagonale deviato da Oikonomou e il 3-2 sarà il risultato finale. Domani e giovedì gli altri tre quarti di finale di Coppa Italia.

Spogliatoi - Ecco le parole dei protagonisti del match a fine gara.

Gagliardini: “Ci hanno messo in difficoltà, siamo stati ingenui a prendere il primo gol, il secondo è stato inaspettato, dobbiamo essere più bravi in fase difensiva, comunque siamo felici per il passaggio del turno e adesso pensiamo già alla partita col Palermo. Sono felice di essere all’Inter e di giocare con questi calciatori, con questi grandi campioni. È un grandissimo gruppo che mi ha accolto alla grande e grazie al mister mi sono subito ambientato negli schemi di Pioli. Nazionale? Magari, so che devo lavorare tanto“.

Pioli: "È stata una partita bella con tantissime occasioni. Avevamo in mano la partita, ma questa gara è la dimostrazione che se molli un attimo la concentrazione si può riaprire. Complimenti al Bologna e alla mia squadra che ha voluto passare questo turno, è stata una gara equilibrata ma alla fine la vittoria è meritata. La cosa più importante è fare un gol più degli altri perché adesso ci servono i risultati. Credo che sono due partite che gli avversari appena mettono dentro la nostra area fanno gol, significa che dobbiamo lavorare ancora meglio Gagliardini? È un centrocampista completo, ha senso della posizione, si sa muovere, io gli chiedo di verticalizzare, fare entrambe le fasi di gioco e lo sta facendo bene. Con Kondogbia hanno fatto due ottimi prestazioni, ma avevamo anche Brozovic che stava facendo bene prima della squalifica e questa è una fortuna avere più giocatori importanti. Gagliardini si è subito inserito bene, ma ora pensiamo al campionato dove ci aspetta una gara molto difficile con il Palermo che vorrà fare la partita della vita, ma noi vogliamo continuare a vincere. Gagliardini in Nazionale? Non sono scelte che spettano a me. Sta dimostrando di avere un grande potenziale, poi c'è un ct che fa delle scelte. Lui può somigliare a Tardelli, anche se Marco era più agile e più rapido, invece Roberto ha più stazza e fisicità. Sta completando il suo percorso, è ancora giovane ma sta dimostrando di poter esser utile per il presente e sicuramente lo sarà anche in futuro. Gabigol? È cresciuto tanto nel lavoro quotidiano, ha fatto una buona partita ma può fare ancora meglio. Sono soddisfatto, ma sa anche lui che può migliorare".

Donadoni:"Ce la siamo giocata, non ci siamo mai tirati indietro. Abbiamo subito i primi due gol in maniera ingenua, ma abbiamo rimesso in piedi la partita attraverso la prestazione di tutti quanti. Probabilmente la partita meritava di chiudersi in un modo diverso, ma tutti hanno dimostrato le loro qualità contro un'avversaria che sappiamo tutti di che valore era, basti pensare i tre cambi che ha fatto. Ce la siamo giocata alla pari, chiaro che qualcosa contro questi grandi giocatori si può anche lasciare. Abbiamo avuto anche noi l'occasione per fare il 3-2, qualcuno fra i miei non ha ancora l'esperienza giusta. Se ci si ferma di fronte al risultato il bicchiere è mezzo vuoto, ma bisogna fare anche un altro tipo di valutazioni. Mercato? Quello che sarà possibile fare, faremo, altrimenti andremo avanti con questa squadra. Destro ha lottato, chiaro che balza all'occhio che non abbia fatto gol, Ha gestito bene parecchi palloni, è un processo di crescita che porterà a termine. Oikonomou ha fatto una buona prestazione, anche con personalità ed è una cosa che tutti gli riconosciamo. A volte concede qualcosa di troppo, cade nell'ingenuità, ma stasera ho pochi appunti da potergli fare".