L'esultanza dei giocatori biancocelesti dopo il gol di Luis Alberto
Roma, 1 ottobre 2017 – La Lazio vince ancora, e dopo le due vittorie contro Verona e Zulte Waregem, batte anche il Sassuolo di Bucchi con un sonoro 6-1. Una gara a due facce, aperta soltanto per 45 minuti. I capitolini sono imprecisi nella prima frazione, dove raggiungono il pareggio solamente in pieno recupero con un'invenzione di Luis Alberto, letali nel secondo tempo, dove non sbagliano un colpo, senza correre mai pericoli. PRIMO TEMPO – Parte meglio la Lazio, che sembra avere fin da subito il pieno controllo del campo. Al 13esimo la prima occasione per i biancocelesti con il solito Ciro Immobile, bravo a raccogliere di testa un cross di Radu dalla sinistra. Consigli rimane fermo a guardare il pallone uscire di poco e perdersi sul fondo. L'azione più importante però la ha il Sassuolo pochi minuti più tardi. Su una ripartenza in contropiede Lirola riesce ad arrivare sul fondo e a mettere una palla al centro dell'area che premia l'inserimento di Sensi. Un rigore in movimento per l'ex Cesena, che calcia di prima intenzione, col pallone che finisce di poco sopra la traversa della porta difesa da Strakosha. La Lazio si riposiziona, tiene di più il pallone, ma il Sassuolo è ben schierato in campo, e trovare spazi per i biancocelesti è complicato. L'episodio che cambia la partita, arriva al 27esimo. Sull'ennesima ripartenza in contropiede, Duncan riesce a pescare Matri, che sulla sterzata viene leggermente toccato da de Vrij. Maresca ci pensa qualche secondo, poi indica il dischetto. Dagli undici metri va Berardi, che è freddo e non sbaglia, portando in vantaggio i suoi. Il giropalla della Lazio è troppo sterile, e gli emiliani, forti del vantaggio non subiscono molto. In pieno recupero però, Lucas Leiva si conquista una punizione dal limite da posizione un po' defilata. Sul pallone va Luis Alberto, che disegna una traiettoria perfetta che si insacca all'incrocio dei pali, dove Consigli non può arrivare. È l'ultimo lampo di un primo tempo aperto e pieno di emozioni. SECONDO TEMPO – La Lazio rivitalizzata dalla rete segnata allo scadere della prima frazione, rientra in campo con un altro spirito, e con la voglia di completare la rimonta. Marusic è subito propositivo, e con un cross pesca al centro dell'area Immobile. L'attaccante partenopeo stacca più in alto di tutti, ma non riesce a dare forza al pallone, che finisce comodamente tra le braccia di Consigli. All'ottavo minuto Milinkovic scucchiaia in area per Parolo, l'intervento scomposto di Acerbi favorisce l'arrivo di Marusic che calcia a botta sicura. Consigli d'istinto riesce a salvare allontanando il pallone. Al 56esimo però, la Lazio riesce a rimontarla. Luis Alberto batte dalla bandierina verso il centro dell'area, dove pesca de Vrij, che di testa incorna il pallone piazzandola all'angolino. Un vantaggio meritato per quanto visto nella prima parte del secondo tempo, con il Sassuolo non più propositivo come nei primi 45 minuti. Da questo momento in poi la Lazio dilagherà. Due minuti più tardi Consigli in uscita anticipa Immobile, ma non trattiene il pallone che viene raccolto da Luis Alberto. Per lo spagnolo è un gioco da ragazzi mettere a sedere Acerbi e a porta vuota insaccare. Al 64esimo c'è gioia anche per Parolo, bravo a raccogliere un pallone sporco in area e a insaccarla, così come al 68esimo, quando Consigli evita il gol sul tiro di Marusic, ma non può nulla sulla respinta del centrocampista di Gallarate, che sigla il 5-1. La Lazio si diverte, il Sassuolo sembra non avere più energie. All'80esimo Immobile viene atterrato in area da Mazzitelli. Maresca non ha dubbi e indica anche stavolta il dischetto. Destro secco, e 6-1, che chiude definitivamente tutti i conti.