La gioia dei giocatori nerazzurri
Benevento, 1 ottobre 2017 – Sesta vittoria su sette parte per l’Inter, ma ancora senza convincere a pieno. I nerazzurri passano al Vigorito con due gol nel primo tempo di Brozovic, il Benevento accorcia con D’Alessandro che poi nella ripresa colpirà un clamoroso palo.
EPIC BROZO - Spalletti con il 4-2-3-1, Brozovic sulla trequarti con Candreva e Perisic larghi, Icardi davanti. Baroni sceglie Iemmello punta. Tante emozioni nei primi quarantacinque minuti, con l’Inter che prende subito il comando delle operazioni impegnando Belec prima con Skriniar al 7’, poi con un destro di Candreva al 18’. E’ il preludio al gol che arriva puntuale al 19’ con Brozovic, bravo ad inzuccare a centro area di testa dopo una caparbia azione di Candreva sul vertice sinistro dell’area di rigore. Neanche il tempo di metabolizzare lo svantaggio che il Benevento capitola di nuovo, sempre Brozovic pennella dal limite una punizione chirurgica che si infila nel sette con un Belec non irreprensibile sul proprio palo. Da metà frazione in poi l’Inter tende a spegnersi, c’è tempo per una rete annullata a Icardi per fuorigioco, ma la traversa colpita da Memushaj al 25’ da fuori area dà la sveglia ai padroni di casa che poco dopo sfiorano la rete con un diagonale di D’Alessandro di pochissimo a lato. Il Benevento c’è, i nerazzurri si addormentano e la partita si riapre al 43’ quando una percussione di Iemmello coglie impreparato Miranda, si infila proprio D’Alessandro per il piatto destro sul primo palo. Al riposo è 1-2.
SOFFERENZA INTER – Subito a inizio ripresa Spalletti inserisce un gestore di palloni come Joao Mario per Candreva, ma il Benevento ha iniziato col piglio giusto e l’Inter arranca. Al 58’ su centro di Lombardi D’Alessandro colpisce il palo di testa da pochissimi passi. Il Vigorito riprende vigore. Baroni decide allora di tentare il tutto per tutto inserendo Parigini, mentre Spalletti cambia Borja Valero con Gagliardini. A metà ripresa, dopo essersi specchiata, l’Inter decide di addormentare la partita con il possesso palla, ma non chiude i conti. Potrebbero farlo Icardi al 76’, la sua girata di sinistro è alle stelle, e Perisic all’83’, murato da Djimsiti sul più bello. Per Spalletti dentro anche Dalbert, mentre il collega Baroni inserisce Lazaar. Non succede più nulla di emozionante, l’ultimo assalto giallorosso finisce docile tra le braccia di Handanovic prima del triplice fischio di Doveri. I nerazzurri nel finale hanno amministrato il possesso senza concedere particolari occasioni ai padroni di casa. L’Inter, dunque, vince soffrendo, un mantra che sembra ripetersi in questo inizio di stagione. Benevento ancora a quota zero.