Mercoledì 24 Aprile 2024

Benfica-Napoli 1-2, Callejon e Mertens mandano agli ottavi gli azzurri

E' grande la soddisfazione di Maurizio Sarri: ''Questo primo posto del girone è più che meritato.'' Anche Pepe Reina si unisce alla festa e carica i suoi: ''Adesso dobbiamo risalire anche in campionato.''

Dries Mertens, man of the match

Dries Mertens, man of the match

Lisbona, 6 dicembre 2016 - La notte della verità è arrivata: Sarri lascia fuori l'uomo del momento, Zielinski e gli preferisce Allan, con Gabbiadini prima punta. Il Benfica si affida all'estro di Jimenez, mentre per Mitroglou c'è solo la panchina. GRAZIE DINAMO - La partenza del Napoli è decisa e dopo 6 minuti arriva una punizione che Ghoulam manda alle stelle. La tensione tra due squadre che si giocano la vita è palpabile e il primo sospiro di sollievo viene tirato da entrambe dopo 10 minuti: la bella notizia arriva da Kiev, con la Dinamo in vantaggio sul Besiktas. Con questo risultato sia Benfica che Napoli staccano il biglietto per gli ottavi e di piacevoli informazioni dall'Ucraina nel corso della serata ne arriveranno altre cinque. Resta solo la vetta del gruppo B da delineare: il Benfica guadagna campo e sfiora il vantaggio con Guedes che manda a lato dopo un pasticcio di Ghoulam. Ottima la prima frazione del portiere dei lusitani, Ederson, attento sulle conclusioni del tridente azzurro, in particolare al 27' e al 37' sul mancino del numero 23 di Sarri. DRIES SHOW - La ripresa si apre con Callejon che al 48' si divora il gol del vantaggio. Al 57' ecco la staffetta: esce Gabbiadini ed entra Mertens che, dopo tre minuti, serve Callejon che trafigge Ederson. Il Napoli sfiora più volte il raddoppio, che arriva al 79' con Mertens: dribbling su Luisao e botta sul primo palo. La serata viene macchiata solo da una follia di Albiol che permette a Jimenez di accorciare ma poco importa: ecco qualificazione e primo posto. PEPE, CHE IMPRESA - Si presenta in mixed zone Reina che, per la prima volta in carriera, esce vittorioso dal Da Luz. ''Non avevo mai vinto qui. Abbiamo giocato per vincere al di là del risultato di Kiev e meritiamo questa gioia: siamo nelle prime 16 squadre d'Europa. Ora dobbiamo risalire in campionato. L'avversaria? Sono tutte forti ma mi piacerebbe giocare con una spagnola o con il Bayern.'' SARRI NELLA STORIA - E' poi il turno del tecnico azzurro. ''Siamo già stati distratti una volta dall'altra partita, stavolta ci siamo concentrati su di noi. Volevamo il primo posto: è un record per il Napoli. Abbiamo fatto un buon primo tempo e nella ripresa abbiamo approfittato del loro calo. Peccato per il gol preso. Noi primi del girone? Guardando le avversarie il vantaggio è relativo. Gli ottavi? Non so se siamo pronti - afferma Sarri - perché a livello individuale dobbiamo crescere: avevamo in campo vari giovani e non siamo una squadra esperta.''