Giovedì 25 Aprile 2024

Referendum trivelle, Carbone twitta #ciaone al quorum: bufera nel Pd

Dura la replica di Miguel Gotor della minoranza dem: "Imbarazzante". E sui social si invoca il rispetto per chi ha scelto di votare

Il tweet di Ernesto Carbone sul referendum trivelle che ha scatenato le polemiche

Il tweet di Ernesto Carbone sul referendum trivelle che ha scatenato le polemiche

Roma, 17 aprile 2016 - Una nuova pioggia di polemiche si abbatte sul referendum sulle trivelle. Dopo le critiche e gli scontri sul tema del non voto, con l'invito più volte ribadito dal premier Matteo Renzi ad astenersi dalle urne, a sollevare un nuovo polverone è il tweet del membro della segreteria nazionale Pd Ernesto Carbone, renziano, che con l'hashtag "#ciaone" saluta ironicamente il raggiungimento del quorum. L'hashatg, lanciato in attesa della chiusura delle urne, quando il raggiungimento del quorum sembrava già lontano (non è stato poi raggiunto, con l'affluenza che si è fermata al intorno 32%), scatena critiche feroci all'interno dello stesso Pd, con la replica di Miguel Gotor senatore ed esponente della minoranza dem, che definisce "imbarazzante" l'uscita di Carbone. "Trovo imbarazzante - scrive su Facebook - che in queste ore dirigenti di spicco del Partito democratico stiano irridendo a colpi di tweet quei cittadini che hanno scelto di votare al referendum e dunque di partecipare in modo attivo alla vita democratica del proprio Paese. Si tratta di un atteggiamento irresponsabile perché non sembrano rendersi conto che fra loro ci sono anche tanti iscritti ed elettori del Pd e che esaltare la scelta dell'astensione alla vigilia di importanti elezioni amministrative e pochi mesi prima del referendum sulla Costituzione rischia di trasformarsi in un pericoloso boomerang per lo stesso Partito democratico".

E mentre l'hashtag in poche diventa trend topic, sui social si invoca il rispetto per chi ha scelto di andare a votare e si infuoca il dibattito politico a colpi di tweet. "Hai detto #ciaone a milioni di cittadini che esercitano un dovere civico (art.48Cost) non ai tifosi della squadra avversaria", commenta in un tweet Ignazio Corrao, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. Durissima la risposta di Nicola Fratoianni dell'esecutivo nazionale di Sinistra Italiana.

Le critiche non servono a far tornare sui suoi passi Carbone. Che poche ore dopo ribadisce il concetto con un'infilata di nuovi tweet e risponde così alle critiche: "Rispetto sempre per gli italiani, che votano o non votano, ma il #ciaone ai promotori di un referendum inutile ci sta tutto"