Giovedì 25 Aprile 2024

Politici a convegno riparati da 'ragazze-ombrello', polemica

Scoppia il caso per l'evento voluto dal governatore dell'Abruzzo (Pd) sui social. Gli organizzatori: le donne lo hanno fatto in modo volontario

Il 'caso ombrelli' durante la due giorni Fonderia Abruzzo

Il 'caso ombrelli' durante la due giorni Fonderia Abruzzo

Pescara, 3 luglio 2017 - Polemica social sulla 'Fonderia Abruzzo', evento di due giorni all'Abbazia di Sulmona (L'Aquila) organizzato dal presidente della Regione Luciano D'Alfonso (Pd). A scatenare l'ira della Rete è stata la foto di alcune donne che sorreggono alcuni ombrelli per riparare dal sole e dalla pioggia i relatori, tra cui il ministro per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, e il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini

"Sono dispiaciuto che ci sia stata per qualche minuto una prevalenza degli ombrelli sui grandi temi che abbiamo affrontato, ma dall'altra parte so anche che purché se ne discuta va bene. Credo che la democrazia sia fatta davvero di progetto e anche di polemica. Questa polemichetta che è stata messa in campo, secondo me, ci aiuta ad allungare il pensiero", ha detto D'Alfonso. 

Secondo gli organizzatori, le signore sono salite sul palco con gli ombrelli in modo volontario, prima per riparare chi parlava da un temporale, poi per proteggerli dal sole. Nel corso di una conferenza stampa a Pescara finalizzata ad illustrare i risultati della due giorni di Sulmona, D'Alfonso, incalzato dai cronisti sul 'caso', ha parlato ironicamente di "quattro 'soluzioni' per la prossima volta", da un "appalto o concorso che preveda in automatico il ricovero da antipatia atmosferica" a una "disponibilità degli ombrelli che non faccia una preferenza di genere" fino alla "scelta di una data che sia davvero al riparo sia da pioggia che da sole". E ha aggiunto: "Mi dispiace che c'è una minorenne che si è trovata coinvolta in questo gesto automatico di solidarietà. Sto cercando di rintracciare i genitori per capire se hanno interesse ad attivare ricorso". 

Su internet le immagini però hanno aperto ampie discussioni sul ruolo della donna. A insorgere anche il Movimento 5 Stelle, mentre ieri, in tarda serata, sono intervenute con una nota la consigliera di parità della Regione Abruzzo Alessandra Genco e la presidente della Commissione pari opportunità della Regione Gemma Andreini secondo le quali "ancora una volta con molta superficialità, si è messo in atto il peggior modello di una cultura patriarcale. Chiediamo con forza, non l'apertura di una sterile polemica, ma di una seria discussione, un serio confronto a tutti i livelli".