Domenica 28 Aprile 2024

Ius soli, Salvini: "Pronti a bloccare il Parlamento"

Il leader leghista promette battaglia contro la legge sulla cittadinanza agli stranieri. E Maroni fa gli auguri a Bossi: foto su Twitter con "il grande amico"

Il segretario della Lega Matteo Salvini (Ansa)

Il segretario della Lega Matteo Salvini (Ansa)

Roma, 19 settembre 2017 - Il leader della Lega Matteo Salvini promette battaglia contro lo ius soli, la legge sulla cittadinanza agli stranieri, mentre si lavora a un compromesso che manderebbe avanti solo il nocciolo più significativo dello ius soli, lo ius culturae, che potrebbe essere accettato dai centristi di Alfano. Approvare lo ius soli dopo la Manovra? "Penso proprio di no. E se provano a iniziare a pronunciare la parola ' ius soli', bloccheremo il Parlamento. E se bloccarlo dentro non dovesse bastare, lo bloccheremo anche fuori", ha minacciato Salvini.

LE FRIZIONI INTERNE ALLA LEGA - Intanto oggi Umberto Bossi compie 76 anni, e Roberto Maroni ha pubblicato un messaggio di auguri su Twitter, a didascalia di una foto che lo ritrae mentre stringe la mano al fondatore del Carroccio durante una manifestazione leghista. "Tantissimi auguri di buon compleanno dal profondo del cuore caro Umberto, grande uomo e grande amico", ha scritto Maroni su Twitter. Il governatore lombardo domenica si è schierato con Bossi, criticando la decisione di Salvini di non farlo parlare a Pontida ("Pontida è Bossi: ha sempre diritto di parola", ha detto). 

E' di ieri il chiarimento con Matteo Salvini: nel corso della riunione del consiglio federale, il segretario leghista ha tenuto a spiegare pubblicamente a Bossi di non aver previsto un suo intervento a Pontida per "tutelarlo" da eventuali contestazioni dopo il blocco dei conti correnti del Movimento, conseguenza della sua condanna per truffa aggravata ai danni dello Stato per i rimborsi elettorali dal 2008 al 2010.